Forte maltempo nella Locride, nubifragio in corso a Reggio

È stata una lunga notte di maltempo quella appena trascorsa nella provincia di Reggio Calabria.

Locride sferzata da vento e pioggia

La zona più colpita è stata la Locride con forti raffiche di vento e grandi acquazzoni che hanno creato non pochi disagi. Nella serata di ieri, infatti, un uomo è rimasto bloccato per qualche minuto in un sottopasso di Caulonia Marina, mentre sulla SS 106 si sono registrate diverse situazioni di pericolo con il fango che ha occupato spesso la careggiata. Anche alcuni alberi sono finiti sull’arteria che collega tutta la zona jonica, ma l’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio. Si continua a monitorare la situazione dei torrenti, ma ciò che ora preoccupa è il forte vento.

Acquazzone in corso a Reggio

A Reggio Calabria per tutta la notte si è registrato del forte vento con nubifragi di intensità media. Proprio in questi minuti, invece, la città di Reggio è colpita da un fortissimo acquazzone. Disagi nella zona sud della città, nel quartiere Ravagnese, dove la solita via di collegamento per l’aeroporto dello Stretto è rimasta intasata da detriti vari e si è creata una voragine in mezzo alla carreggiata, segnalata per tempo grazie all’intervento dei volontari della Protezione civile. Ma il peggio è atteso per le prossime ore.
A Villa San Giovanni forti acquazzoni e vento molto sostenuto specie in prossimità degli imbarcaderi per Messina. Al momento risulta chiuso il porto di Tremestieri, aperto solo al traffico dei pezzi pesanti, mentre solo le navi più piccole della flotta “Caronte&Tourist” stanno regolarmente viaggiando. Da pochi minuti sono state sospese le corse delle navette veloci, i cosiddetti “aliscafi”.

Dopo le piogge, scorci di sole sulla Piana

Situazione relativamente più tranquilla sulla Piana dove, dopo una nottata di piogge intermittenti, questa mattina c’è stato anche qualche scorcio di sole nella zona di Palmi. Ma, ripetiamo, il peggio è atteso nelle prossime ore, quindi si consiglia di non sottovalutare i rischi dettati dall’allerta rossa diramata per tutta la giornata odierna e di uscire solo se effettivamente necessario.