Continua la conta dei danni. Demolita la condotta fognaria di Lazzaro
A denunciare lo stato dopo la mareggiata di ieri è il presidente dell'Ancadic Vincenzo Crea
Continua la conta dei danni nel territorio reggino dopo l’ondata di maltempo. Ancora gravi danni provocarti dalle mareggiate al litorale di Lazzaro demolita condotta fognaria comunale.
A denunciare lo stato dopo la mareggiata di ieri è il presidente dell’Ancadic Vincenzo Crea.
«Con numerose e diversificate segnalazioni di rischio la scrivente associazione ha portato all’attenzionedelle Istituzioni competenti i danni puntualmente provocati nel corso degli
anni dalle ordinarie mareggiate autunnali e invernali richiedendo di intervenire con urgenza con opere adeguate a protezione del litorale di Lazzaro.
Con richiesta dello scorso 3 dicembre 2018, ancora una volta si sottolineava che i marosi continuavanoad asportare quei pochi metri di strada in terra battuta rimasti non più transitabile e inibita al transito veicolare da parte del Comune di Motta SG per motivi legati all’erosione ponendo ad alto rischio la condotta fognaria situata sulla stessa strada che convoglia i liquami alla stazione di pompaggio collocata nel torrente Oliveto, che a sua volta provvede a inviare i liquami al depuratore comunale posto più a monte.
Nulla è stato fatto e le prevedibili mareggiate dei giorni 12 e 13 novembre ultimo scorso hanno demolito la condotta fognaria e i liquami finiscono a mare.
In merito sono stati attivati le Istituzioni competenti alle quali è stato chiesto un immediato intervento a tutela della salute della popolazione».