A Roccella è #PlasticFree-mania. Ripulita la costa dopo i marosi
Stamane volontari e ambientalisti in azione sulla spiaggia. La campagna nazionale di Legambiente promossa per ridurre il consumo di plastica

Le recenti forti mareggiate che hanno colpito la costa jonica calabrese hanno ancora una volta riversato sugli arenili dei comuni interessati una grande quantità di detriti e rifiuti, soprattutto plastici. Anche la spiaggia di Roccella Jonica non è stata risparmiata dal problema che testimonia la gravità, ormai assunta a livello globale, dal fenomeno dell’inquinamento marino da plastica, diventato una sempre più preoccupante minaccia per gli organismi marini, per gli equilibri degli ecosistemi e per l‘uomo. Per sensibilizzare i cittadini alla tutela dell’ambiente è stata promossa una giornata straordinaria di pulizia dell’arenile, invaso dai rifiuti di ogni genere.
In considerazione della portata assunta dal fenomeno e delle strategie normative europee e nazionali adottate per tentare di arginare il problema, l’Amministrazione Comunale di Roccella Jonica, località balneare da quindici anni assegnataria della Bandiera Blu della Fee e da lungo tempo particolarmente impegnata in azioni di tutela delle risorse naturali e di sostenibilità ambientale, ha aderito alla campagna del Ministero dell’Ambiente #PFC Plastic Free Challenge, impegnandosi ad adottare una serie di accorgimenti per eliminare la plastica usa e getta e ridurre, di conseguenza, i rifiuti di questa tipologia di materiali. La delibera di Giunta prevede, in particolare, l’introduzione negli uffici comunali e nelle scuole dell’utilizzo esclusivo di posate piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale biodegradabile e compostabile; l’implementazione della rete di punti di distribuzione dell’acqua pubblica al fine di ridurre l’uso di bottiglie di plastica; l’introduzione della pratica del “vuoto a rendere”; l’installazione, nei plessi scolastici, di erogatori di acqua, sempre al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie.