Il canile di Mortara e quelle promesse non mantenute

«Per troppo tempo il canile di Mortara è stato strumentalizzato per mera propaganda politica. Troppe volte è stato utilizzato come pulpito per lanciare promesse mendaci ed inconcludenti, ma più di tutto per raccogliere consensi e voti da più e più personaggi rappresentanti diverse fazioni politiche». Così in una nota i volontari del canile di Mortara.

«Considerando che ad oggi nessuna delle promesse è mai stata mantenuta – prosegue il comunicato – considerando che i cani si trovano all’interno del canile 365 giorni l’anno e non solo in tempo di elezioni, ma soprattutto ricordando che il gruppo dei volontari del canile di Mortara non è accomunato né assoggettato da alcun colore politico, informiamo chiunque abbia in programma pseudo pellegrinaggi, incontri, visite e dirette varie ed eventuali, che il canile ha smesso di essere una passerella propagandistica da molto tempo e che ad oggi l’unico aiuto necessario nell’immediato è l’acquisto di cibo per il mantenimento dei cani, quello a “lungo raggio” è invece l’istituzione di un tavolo tecnico volto a risolvere la problematica della gestione del canile una volta per tutte».

I volontari «ringraziano di cuore chi ci sta aiutando e sostenendo con donazioni di cibo e farmaci sostituendosi ancora una volta insieme a noi alle istituzioni, un grazie di cuore anche a chi sta manifestando solidarietà disinteressata o volta esclusivamente al benessere dei cani, della solidarietà propagandistica invece, ne facciamo volentieri a meno».