giovedì,Aprile 25 2024

Rifiuti a Reggio Calabria, i giovani dell’Anci chiedono l’intervento del Ministero

Nella lettera inviata a Roma si rappresenta la situazione nella quale versano i 97 comuni dell'area metropolitana

Rifiuti a Reggio Calabria, i giovani dell’Anci chiedono l’intervento del Ministero

Nella lettera inviata al Ministro dell’Ambiente e sottoscritta da Miriam Noemi Idone, consigliere comunale di Campo Calabro, nonché coordinatore Anci Giovani della provincia di Reggio Calabria, Domenico Mazzaferro, consigliere comunale di Rizziconi e delegato Anci Giovani all’Ambiente e da Carmela Battaglia, vicesindaco di San Lorenzo e delegato Anci Giovani responsabile area grecanica, si rappresenta la situazione nella quale versano i 97 comuni della città metropolitana.

«Sottolineiamo la difficoltà nella quale versano i comuni. Vista la chiusura delle discariche, da maggio, non vi è una costanza nella raccolta dei rifiuti urbani che, giacciono in vari punti delle città, creando una vera e propria bomba igienico sanitaria. L’impossibilità di conferire in discarica, con cadenza costante è dovuta alla difficoltà delle stesse a smaltire gli scarti dell’indifferenziata. È indubbio che, la situazione odierna viene a crearsi a seguito di circa un ventennio di gestione “allegra” delle discariche e della mancanza di una programmazione che garantisse nel tempo una gestione regolare delle stesse. Chiediamo al ministro un aiuto concreto ed immediato, volto a trovare, congiuntamente ai tecnici regionali, una soluzione immediata e definitiva».

«Abbiamo sottolineato i sacrifici che le amministrazioni dei comuni della città metropolitana stanno facendo per attuare e gestire la differenziata e chiediamo al ministro interventi volti alla risoluzione del problema, valutando l’opportunità di predisporre opportuni finanziamenti pubblici volti ai comuni al fine di predisporre una corretta raccolta differenziata dei rifiuti e per incentivare le compostiere, non ultimo chiediamo al ministro una visita ufficiale».

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