Saline Ioniche, cimitero all’incuria e al degrado. La denuncia del comitato civico

Il comitato per la salvaguardia del territorio delle borgate Tegani e Sant’Elia, raccogliendo numerose segnalazioni pervenute da parte di cittadini del Comune di Montebello Ionico (e non solo), segnala lo stato indecoroso in cui versa il cimitero di Saline Ioniche, a causa della completa assenza di manutenzione, dell’accumularsi, oramai da mesi, di rifiuti, fiori ormai secchi, spazzatura, etc, come da fotografie allegate alla presente.

«Le condizioni in cui versa il cimitero – si legge in una nota – sia al proprio interno che negli spazi immediatamente esterni e prospicienti ad esso, dove oltre ai rifiuti accumulatisi vi è vegetazione completamente fuori controllo, si ritiene non possano essere tollerate in un paese civile. Nonostante queste ultime settimane siano state (e lo siano tutt’ora) caratterizzate dall’emergenza rifiuti in tutti i Comuni della provincia di Reggio Calabria, ivi compreso quello di Montebello Ionico, si ritiene che ciò non possa essere in alcun modo giustificativo dello status quo che, oramai da parecchio tempo, caratterizza il cimitero di Saline, pur volendo anche considerare e comprendere le oggettive difficoltà di organico dell’ente comunale».

«Appare evidente che i nostri cari defunti non meritino di stare in un posto ridotto quasi a discarica a cielo aperto. Si coglie l’occasione per segnalare, altresì, la necessità di fare chiarezza in merito ai giorni ed agli orari di apertura del cimitero di Saline Ioniche, in quanto le indicazioni riportate sui cartelli affissi al di fuori dei cancelli del cimitero, parrebbero non rispondere ai reali orari e giorni di apertura del cimitero. Ben comprendendo che l’emergenza rifiuti di queste settimane non è imputabile all’istituzione comunale, si segnala quanto avanti esposto, al fine delle più opportune iniziative che il Comune di Montebello Ionico intenderà adottare per porre rimedio alla situazione emergenziale descritta».