Lazzaro, liquami sul lungomare Cicerone. Crea: «A chi giova non risolvere il problema?»
A denunciare per l'ennesima volta è il referente dell'Ancadic: «Speriamo che l’attuale Giunta comunale recepisca il suggerimento nell’interesse della collettività e a tutela della salute pubblica»
«Oggi domenica 19 agosto non potevano mancare le fuoriuscite di liquami fognari dagli stessi pozzetti situati sul lungomare Cicerone di Lazzaro alla foce dei Torrenti Catrica e Giammassaro».
A denunciare per l’ennesima volta è Vincenzo Crea referente dell’Ancadic.
«Nei primi giorni della settimana è intervenuta un’impresa specializzata in autospurgo presso le pompe di sollevamento situate sul lungomare, ma le criticità si sono puntualmente ripetute e le odierne perdite fognarie sono più copiose. E’ inutile girarci intorno al problema e ricorrere a continui interventi delle imprese specializzate in autospurgo che nei giorni festivi riteniamo siano più onerosi, è necessario provvedere alla dissabbiatura dei tratti vicini ai due pozzetti fognari perché in quei tratti si è formata una savanella.
Tale intervento è stato già suggerito dalla scrivente associazione alla precedente Giunta comunale, ma è rimasta una voce nel deserto. Speriamo che l’attuale Giunta comunale recepisca il suggerimento nell’interesse della collettività e a tutela della salute pubblica».