mercoledì,Aprile 24 2024

Motta San Giovanni, l’amministrazione pensa ai più giovani

Si va verso la riqualificazione di parchi gioco e luoghi di aggregazione. Il sindaco Verduci: «Valutiamo proposte progettuali»

Motta San Giovanni, l’amministrazione pensa ai più giovani

«La lotta al virus richiede a tutti noi serietà, sacrifici e unità. Ma, nonostante l’emergenza Coronavirus possiamo e dobbiamo guardare al dopo e cominciare a costruirlo. Sono parole del Presidente Sergio Mattarella che l’Amministrazione comunale condivide e per tale motivo stiamo lavorando pensando al domani, pensando ai più giovani per offrire loro occasioni e luoghi di aggregazione e confronto dopo le rinunce e i sacrifici di questi mesi».     

A dichiararlo è il sindaco Giovanni Verduci a margine di una riunione avuta con il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Rocco Campolo e l’assessore al decoro urbano Domenico Infortuna.

«Abbiamo deciso – aggiunge il primo cittadino – di riqualificare il parco dell’Oleandro e il lungargine di Serro Valanidi con la sostituzione delle staccionate, delle ringhiere e la cura dell’arredo urbano. A Riace attrezzeremo e metteremo a disposizione della collettività un’area in via delle Sirene. A Lazzaro stiamo già realizzando un’area giochi per i più piccoli nel cuore del centro abitato, un’area adiacente a piazza delle Medaglie d’Oro che potrà così essere un luogo di divertimento e di svago, con panchine, giochi e giostre accessibili a tutti».

«Inoltre – continua Verduci – stiamo valutando alcune proposte progettuali per riqualificare l’area comunale in via del Fondaco (ex campo sportivo Lazzaro) e magari realizzare percorsi fitness e salute all’aperto. L’idea è quella di coinvolgere successivamente associazioni, comitati, cooperative e parrocchie per la gestione e la cura di tutte queste aree che stiamo riqualificando».

«L’Amministrazione comunale – conclude il sindaco – è molto attenta alle esigenze dei più giovani, consapevole della necessità di aiutare le famiglie nel loro percorso di crescita garantendo luoghi sicuri, accoglienti, confortevoli e belli. Il nostro è un lavoro di squadra che coinvolge tutti gli assessori che si confrontano spesso con l’ufficio tecnico e l’ufficio politiche sociali, chiedendo pareri ad esperti e prestando ascolto alle associazioni del territorio».    

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