Collegamento Gallico Catona, rifiuti e degrado in attesa del restyling |VIDEO
Dove c’è l’ex “Limoneto", piccolo paradiso residenziale, un tempo, adesso la strada è franata ed è usata come discarica di rifiuti anche solidi importanti come gomme e copertoni
Il progetto di un lungomare che da Pellaro a Catona faccia riappropriare la città di Reggio col mare è ancora lungo. Le segnalazioni arrivano soprattutto dai cittadini di Gallico e di Catona poiché quel tratto della costa porta con sé i segni della distruzione e, di conseguenza, diviene ricettacolo di rifiuti e degrado. E poi c’è l’odore nauseabondo proveniente dal depuratore. Questo è lo spettacolo che al momento si presenta nell’area di collegamento tra le frazioni di Gallico e Catona lato mare.
Lo scenario dello Stretto è quello splendido che fa della città di Reggio un balcone luminoso sul mare. Purtroppo però per avere strade, strutture ed organizzazione si dovrà ancora attendere molto. Di qualche giorno fa la notizia che è in via di definizione l’affidamento della progettazione del nuovo Lungomare di Gallico.
L’idea dell’amministrazione, che punta decisamente al rapporto col mare della città, è quella di seguire le linee del Masterplan cittadino, creare collegamenti lungo le direttrici nord-sud. Riunire i litorali di Gallico e Catona, ma anche la zona sud di Gallico con l’area di Archi e Pentimele, verso il porto cittadino, porterà a creare continuità lungo la costa così come si sta già facendo col Waterfront ed il Parco Lineare Sud.
Dove c’è l’ex “Limoneto”, piccolo paradiso residenziale, un tempo, adesso la strada è franata ed è usata come discarica di rifiuti anche solidi importanti come gomme e copertoni. Nell’aria si respira il cattivo odore del depuratore attivo, anche se l’acqua del mare desta a tratti qualche sospetto sulla completa operatività dell’impianto.
E si resta soprattutto in attesa del ponte che dovrebbe collegare le due frazioni di Catona e Gallico, tuttavia benché si tratti snodo vitale che potrebbe contribuire anche a decongestionare il traffico della via Nazionale al momento per il restyling, nonostante se ne parli da anni, non c’è nemmeno un progetto. Ben si comprende allora che il lavoro perché l’intero litorale cittadino si riappropri adeguatamente del suo rapporto col mare è ancora lungo.
