L’Associazione per la cultura rurale nomina i responsabili per la Calabria
Giuseppe Cannizzaro nominato responsabile Acr Calabria mentre Mario De Lorenzo responsabile territoriale. «Desideriamo rappresentare in modo diverso l'attività venatoria»
L’Associazione culturale rurale, nata con lo scopo di aggregare le diverse categorie sociali, economiche e culturali afferenti al mondo rurale, ha nominato i suoi responsabili: Giuseppe Cannizzaro è stato nominato responsabile Acr Calabria, mentre Mario De Lorenzo sarà il responsabile territoriale.
«Il nostro obiettivo è molto chiaro – affermano Cannizzaro e De Lorenzo – vogliamo porci in modo più propositivo, nei confronti dell’opinione pubblica e delle Istituzioni, affinché il mondo rurale e specificatamente quello venatorio ed agonistico possano essere rappresentati al meglio, se vogliamo garantire un futuro alla nostra passione. Desideriamo rappresentare in modo diverso l’attività venatoria e per fare questo è indispensabile proporre e fare da cerniera con le istituzioni. Il prossimo passo che Acr Calabria si presta a fare, sarà la costituzione delle sezioni comunali per poi passare alla nomina dei responsabili provinciali.
Per noi la caccia rappresenta cultura, tradizione e rispetto per l’ambiente, questo è uno dei punti cruciali della nostra mission, da compiere soprattutto nei confronti di chi ci vede con occhi diversi e giornalmente è impegnato a “combattere” la caccia tradizione che nella storia dell’uomo è stata sempre presente. Abbiano deciso – concludono i referenti Acr Calabria Cannizzaro e De Lorenzo – di mettere la faccia e siamo certi della nostra riuscita che, principalmente ha l’obiettivo di unire e non di dividere, tutti i cacciatori calabresi e allo stesso tempo portare Acr Calabria ad avere su tutto il territorio una rappresentanza di cacciatori, e non solo, di tutto rispetto».