giovedì,Aprile 25 2024

Randagismo a Lazzaro, Crea chiede lumi a Comune e Prefettura

Il referente unico dell'Ancadic: «In pericolo sono anche gli stessi animali che spesso stazionano lungo le strade, specialmente lungo la statale 106»

Randagismo a Lazzaro, Crea chiede lumi a Comune e Prefettura

Da oltre un mese un branco di cani vaganti gira per il paese di Lazzaro terrorizzando le persone alcune delle quali per uscire di casa si sono munite di bastone. A denunciarlo è il referente unico dell’Ancadic Vincenzo Crea.

«Intorno alle ore 19 dello scorso 2 ottobre mi trovavo all’interno della mia autovettura parcheggiata a luce spente nel piazzale di una fabbrica di laterizi a pochi metri dal Corso Italia di Lazzaro in attesa di incontrare una persona di mia conoscenza, quando due cani neri magri si sono avventati contro la mia autovettura accerchiandola, posizionandosi davanti: uno lato mare e l’altro lato monte impedendomi di scendere dall’auto e soltanto dopo alcuni minuti si sono allontanati fermandosi davanti ad un’altra autovettura di colore bianco parcheggiata a pochi metri dal corso Italia di cui non ho potuto sapere se vi fossero persone a bordo. Da lì si sono diretti verso il portone lato mare del palazzo situato a pochi metri e  visto la posizione dove mi trovavo non ho potuto vedere se sono entrati all’interno, soltanto dopo ho saputo che giorni addietro dal portone sono entrati dei cani».

«Da lì tutte e due cani sono ritornati di corsa posizionandosi di nuovo davanti alla mia autovettura per poi dirigersi verso monte. Di quanto a me accaduto e della presenza dei cani sono a conoscenza alcune persone del luogo».

«Il branco dei cani, la cui presenza è stata da tempo notata anche nella contrada Paolia, è stato visto vagare anche sulla spiaggia di Lazzaro. Giova ricordare che in pericolo sono anche gli stessi animali che spesso stazionano lungo le strade, specialmente lungo la Ss 106, e possono creare pericolo a loro stessi e alla circolazione veicolare. Per quanto sopra si invitano le Autorità competenti  a intervenire con urgenza a tutela dell’incolumità pubblica dalle aggressioni dei cani, facendo anche dei controlli da parte della Polizia municipale durante l’espletamento dei servizi d’istituto sull’osservanza della normativa di settore sulle modalità corrette con cui condurre il proprio animale al guinzaglio durante le consuete passeggiate» conclude Crea.

In merito è stata inoltrata richiesta d’intervento al Sindaco del Comune di Motta SG, alla locale polizia municipale e alla Prefettura di Reggio Calabria.

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