martedì,Aprile 23 2024

Tartaruga Caretta Caretta salvata dai volontari

L'esemplare ha ingerito un amo, ancora una vittima della pesca a tonno e pesce spada con il palangaro

«E’ minuscola, l’abbiamo soccorsa stamattina a Pellaro (Rc) grazie a una signora che l’ha trovata sulla spiaggia e ha contattato la Guardia Costiera. Ancora una volta è una Caretta Caretta che ha ingerito un amo, ancora una vittima della pesca a tonno e pesce spada con il palangaro (migliaia di ami con altrettante esche a cui abboccano molti altri animali oltre ai tonni), pescata e poi “gettata via”. Nella sfortuna, spiaggiarsi è stata la sua fortuna. L’abbiamo chiamata… Squid».

L’appello del centro di recupero delle tartarughe marine di Brancaleone è stato lanciato su Facebook a testimonianza dell’immenso lavoro svolto dai volontari che lavorano per salvare le Caretta Caretta

top