Villa San Giovanni, Comune lavora a nuovo regolamento stazioni radio

«Un incontro di carattere tecnico e aperto alla cittadinanza sulla delicata materia delle stazioni radio antenna – base ha avuto luogo al comune di Villa San Giovanni». È quanto si legge nella nota della sindaca Giusy Caminiti, dalla giunta e dal gruppo consiliare Città in movimento.

«L’attuale amministrazione comunale, come da linee programmatiche, ha avviato un percorso partecipato e coerente, teso all’elaborazione di un nuovo regolamento comunale di imminente approvazione. 

Il precedente è stato annullato a seguito delle sentenze del Tar di Reggio Calabria che, nel giugno e nell’agosto 2022, ha rigettato il ricorso di alcune associazioni del territorio contro l’installazione di un antenna in contrada Trapezio», prosegue la nota.

«Saranno accolte le osservazioni dell’avvocato Crimi, tra i promotori dell’incontro. Contestualmente all’approvazione del nuovo regolamento, verrà anche approvato il piano di localizzazione delle antenne. Si tratta di uno strumento fondamentale ai fini della individuazione dei siti più idonei alle installazioni», ha spiegato la sindaca Giusy Caminiti.

Gli interventi

«Presente all’incontro anche l’estensore del piano di localizzazione, architetto Domenico Corigliano, che si è interfacciato con i cittadini sulle aree rosse e su quelle rese “libere” per le nuove installazioni. 

Alla presenza dell’intera maggioranza e di alcuni consiglieri di minoranza, l’assessora alla sanità Maria Grazia Melito ha spiegato la normativa in vigore cui l’Ente deve attenersi. Si è soffermata anche sullo stato degli studi scientifici in materia, approfonditi dal capogruppo Enzo Calabró, con delega specifica all’inquinamento.

L’assessora ha, altresì, specificato che l’amministrazione comunale salvaguarderà sempre la salute e la sicurezza dei cittadini, ponendo regole e controllando il rispetto delle stesse tramite gli uffici comunali. 

I diversi interventi registrati nel corso dell’incontro hanno portato sul tavolo una serie di proposte: schermatura delle stazioni radio base, riduzione dell’impatto estetico ambientale, possibilità di localizzare le antenne in terreni di proprietà comunale, monitoraggio dei livelli di inquinamento elettromagnetico e risanamento delle antenne già installate».

Le proposte

«Tante le proposte che hanno arricchito la discussione e la stessa bozza di regolamento che le aveva già previste. Inoltre è stata avviata l’interlocuzione con l’università Mediterranea di Reggio Calabria per avviare una fase preanalitica di studio di fattibilità. L’intento è coniugare prevenzione, innovazione tecnologica e rigore scientifico.

L’amministrazione comunale si è impegnata ad approvare regolamento e il piano di localizzazione entro la fine dell’anno, previo passaggio intermedio con le associazioni interessate alla presenza dei tecnici comunali. Tutto ciò dopo che la bozza di regolamento sarà passata al vaglio dei componenti delle commissioni Territorio e Affari generali. E anche del dirigente del settore Qualità ambientale, dell’ufficio tecnico architetto Salvatore Foti. 

L’amministrazione comunale avvia così un percorso autenticamente democratico e partecipativo. Ciò senza voler in alcun modo sacrificare il progresso scientifico né la sicurezza dei cittadini. Ciò consentirà alla cittadinanza di essere al centro dei processi che decidono il futuro della città», prosegue ancora la nota.

«Di fronte a tendenze globali che sembrano sfuggire al controllo e alla comprensione delle persone, gli enti comunali possono riportare la politica e la cittadinanza al centro. Anche su tematiche di non stretta pertinenza comunale, è possibile ristabilire la fiducia oggi sgretolata riposta nelle istituzioni. 

Questo significa lavorare per il bene comune e attuare quel metodo della trasparenza che contraddistingue il nostro agire amministrativo». Così si conclude la nota firmata dalla sindaca Giusy Caminiti, dalla giunta e dal gruppo consiliare Città in movimento.