venerdì,Aprile 19 2024

Furbetti della Tari a Reggio, Brunetti: «Ancora 15mila utenze da scovare»

Il sindaco ff ha spiegato che l'ufficio legale è al lavoro per un nuovo ricorso al Consiglio di Stato

Furbetti della Tari a Reggio, Brunetti: «Ancora 15mila utenze da scovare»

Audizione del sindaco ff di Reggio, Paolo Brunetti, oggi pomeriggio, nel corso della commissione Ambiente, dopo la richiesta pervenuta dal centrodestra in consiglio di conoscere la situazione relativa al servizio di raccolta rifiuti.

Le vicende sono note: da più di un anno è in atto una battaglia a colpi di ricorsi e controricorsi amministrativi tra Ecologia Oggi e Teknoservice, originaria aggiudicataria del servizio.

L’audizione di Brunetti

La seduta è aperta dal neopresidente, Giuseppe Nocera, che annuncia l’assenza per motivi familiari del dirigente Domenico Richichi.

«Non so quali novità dovrei portare, il 6 maggio il Tar ha accolto il ricorso di Ecologia Oggi rispetto all’assegnazione a Teknoservice» chiarisce Brunetti, facendo una sintesi di quanto accaduto tra Tar e Consiglio di Stato nell’autunno scorso. «Andava rivista la valutazione di equivalenza che la commissione aveva dato, secondo il giudice amministrativo. Di fatto il Tar ha decretato di dover assegnare il servizio ad Ecologia Oggi. Gli uffici si sono adoperati per rispettare la sentenza, con attivazione della procedura di assegnazione del servizio a Ecologia Oggi con richiesta di documentazione. La società ha chiesto un incontro, 4 giorni fa, con lettera, lo stiamo calendarizzando. Dobbiamo capire se sono pronti a svolgere il servizio in città. Non si può cambiare dalla sera alla mattina considerando il passaggio tra Avr e Teknoservice.

Teknoservice non ha notificato ricorso a Consiglio di Stato, gli uffici nostri dell’avvocatura civica stanno presentando le carte per fare opposizione alla sentenza del Tar. Intanto assicuro che non ci sarà nessuna interruzione: si proseguirà per sostituzione immediata della società o per regime temporaneo con ordinanza sindacale. Se dovessimo presentare opposizione chiederemo la sospensiva del dispositivo del Tar. Se la sospensiva non dovesse essere accettata servirà il tempo per sostituire Teknosevice. Il Comune ricorre reputando ce le decisioni siano in regola e lineari. Non tifiamo per nessuna delle due. Teknoervice è una società che si sta impegnando sul territorio e sta portando risultati. È previsto il raggiungimento del 65% della differenziata. Chi verrà dovrà rispettare il capitolato d’appalto. Non stiamo difendendo Teknoservice ma l’operato dei nostri uffici».

Microdicariche

Brunetti risponde poi alle domande dei consiglieri, Castorina riguardo alle microdiscariche in città. «Si sta facendo un lavoro diverso ovvero su sta intervenendo sull’utenza, come nel caso di Ciccarello oggi non c’è più il muro del pianto. Grazie all’intuizione degli uffici comunali e a quelli di Teknoservice. Le microdiscariche non sono dovute alla mancata raccolta. Se fuori dai condomini c’è una microdiscarica è significativo. Con la polizia municipale è stato fatto un grande lavoro e sono stati individuati tanti cittadini sconosciuti alla Tari, ma ancora ci sono 10, 15mila utenze da scovare».

Piano industriale e programmazione

Aggiunge ancora Brunetti, rispondendo alle domande: «Il piano del Conai è quello previsto dal bando, non può iniziare se non abbiamo la certezza di chi potrà gestire il servizio. Gli investimenti li abbiamo già fatti il Comune. La strumentazione è stata acquistata. Anche la società dovrà fare investimenti, per evitare contenziosi per ora abbiamo chiesto di non farli. Quando avremo la certezza che Teknoservice o Ecologia Oggi capiremo come calendarizzare».

I dati sulla differenziata

Ad oggi dal dicembre 2021 ad oggi «abbiamo recuperato 26 punti percentuali. Dovrebbe essere al 45% di raccolta differenziata, dunque va dato merito a chi ha lavorato in questo anno e mezzo. Devo ringraziare Città metropolitana prima e con Regione ora perchè ci hanno dato modo di poter conferire in discarica».

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