Emergenza siccità nell’Area Grecanica, Condofuri raziona la fornitura idrica
La decisione, per alcune frazioni dell'entroterra, si è ritenuta indispensabile a causa della situazione meteoclimatica a medio termine e degli insufficienti livelli dei bacini idrici
L’estate 2024 in Calabria affronterà una situazione critica a causa della carenza idrica e della siccità. Il cambiamento climatico bussa inesorabilmente alle porte dell’area grecanica. Le temperature elevate e la mancanza di piogge stanno mettendo sotto pressione le risorse idriche, con gravi conseguenze per l’approvvigionamento di acqua sia per uso potabile che agricolo. Le riserve idriche sono notevolmente diminuite, da settimane osservata speciale è infatti la diga sul Menta, che approvvigiona il reggino e l’Area Grecanica, ed il cui bacino ha subito un forte abbassamento di livello.
Le istituzioni locali stanno, quindi, procedendo al razionamento della fornitura idrica. Primo fra tutti il Comune di Condofuri che, nella data di ieri, ha emesso un’ordinanza per regolarne l’erogazione nelle località dell’entroterra di Condofuri centro, Barone e Gallicianò.
Decisione grave ma necessaria quella del Sindaco Filippo Paino e della sua giunta, presa proprio in risposta alla grave emergenza idrica causata dall’attuale carenza di acqua nel serbatoio dell’acquedotto comunale, che non è in grado di soddisfare le esigenze quotidiane degli abitanti delle aree interessate.
Il Sindaco ha stabilito che la distribuzione dell’acqua sarà sospesa in determinati orari per garantire che i serbatoi raggiungano livelli ottimali, mantenendo una pressione sufficiente per servire le utenze domestiche. Questa misura è volta a preservare l’acqua per i principali usi legati alle necessità primarie di alimentazione e igiene. L’ordinanza prevede la sospensione della fornitura dell’acqua a partire dal 13 giugno 2024 fino a nuove disposizioni, basate sulle esigenze giornaliere rilevate dagli idraulici comunali, che informeranno tempestivamente gli utenti.
La situazione di emergenza è stata aggravata dalle previsioni meteorologiche che indicano una completa assenza di precipitazioni a medio termine, e dall’attuale deficit idrico degli invasi di Condofuri, il cui apporto è risultato inferiore alla media annua. Questo scenario ha reso necessario adottare provvedimenti straordinari per la gestione delle risorse idriche.
L’ordinanza, infine, invita i cittadini ed i soggetti operanti nel territorio comunale ad adottare comportamenti utili al contenimento dei consumi di acqua potabile, evitando quindi gli sprechi e gli utilizzi non indispensabili. D’altro canto, l’ordinanza rimarrà in vigore per tutto il permanere dell’emergenza, e quindi virtualmente per tutta la durata dell’estate. Solo in caso di significativi cambiamenti nelle condizioni meteo-climatiche che portino a un’attenuazione della siccità e a una maggiore disponibilità di risorse idriche, l’ordinanza potrà essere revocata anticipatamente.