mercoledì,Luglio 9 2025

Melito dichiara guerra ai rifiuti: tolleranza zero per gli incivili, in azione videosorveglianza e multe salate

Installate telecamere a Viale della Libertà, Lungomare dei Mille e via del Fortino. Il sindaco Nastasi: «È finito il tempo della tolleranza». Sanzioni fino a 10 mila euro per i "lordazzi

Melito dichiara guerra ai rifiuti: tolleranza zero per gli incivili, in azione videosorveglianza e multe salate

Tolleranza zero. A Melito di Porto Salvo prende corpo una strategia concreta e determinata contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Tito Nastasi, ha dato il via all’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza per il monitoraggio dei punti più critici del territorio.

«È finito il tempo della tolleranza – afferma il sindaco – non possiamo più permettere che il gesto incivile di pochi offenda l’intera comunità e vanifichi gli sforzi di chi ogni giorno lavora per una Melito più pulita». Il Viale della Libertà, il Lungomare dei Mille, e la via del Fortino – compreso l’imbocco con il ponte di Pilati – sono solo i primi tre punti strategici in cui sono entrati in funzione i nuovi occhi elettronici. Ma non sarà un intervento isolato: ulteriori sistemi di videosorveglianza saranno presto collocati in altre aree sensibili della cittadina.

Nel frattempo, il Corpo di Polizia Locale ha attivato due sistemi mobili di controllo – le cosiddette “foto-trappole E-Killer” – strumenti agili e discreti in grado di documentare in tempo reale ogni comportamento illecito. I filmati, raccolti con queste nuove tecnologie, saranno utilizzati per identificare e sanzionare i responsabili.

La linea è chiara: chi sbaglia paga. E non poco. Con l’introduzione della Legge 137/2023, che ha modificato il Codice Ambientale, l’abbandono dei rifiuti da parte dei cittadini è oggi considerato reato, punito con ammende che vanno da mille a 10 mila euro.

Parallelamente, la ditta incaricata del servizio di igiene urbana intensificherà i controlli sulla corretta differenziazione dei rifiuti, tanto per le utenze domestiche quanto per quelle commerciali. Un’azione integrata, pensata per restituire decoro e dignità agli spazi comuni.

«Il rispetto delle regole non è un’opzione, ma un dovere verso sé stessi e verso il futuro della nostra comunità – ribadisce Nastasi –. Melito merita rispetto. Collaborate, segnalate, denunciate: solo insieme possiamo costruire una città più giusta e vivibile».

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