‘Ndrangheta, società di pulizie chiede maxi risarcimento a Klaus Davi

250 mila euro per aver diffamato una società che fornisce servizi di pulizie a Trenitalia. La richiesta è stata formulata dai legali di una  società padovana , a quanto apprende l’Adn Kronos, nei riguardi di Klaus Davi giornalista, imprenditore della comunicazione e consigliere comunale di San Luca. Negli ultimi due anni, il  giornalista ha scritto numerosi articoli sulle assunzioni praticate dalle società  di pulizie pubblicando il nome di numerosi affiliati della ‘Ndrangheta assunti, secondo Davi, “per compiacere le cosche in particolare di Archi e del Gebbione”. Per il massmediologo il sistema di assunzione sarebbe coordinato da Gioacchino Riedo, detto Gek, una sorta di plenipotenziario dei cantieri, che dopo i servizi di Davi sarebbe stato ‘allontanato’. Nel mirino degli avvocati della società una intervista a un operaio che rivelava il ‘sistema Riedo’. Di qui la richiesta di maxi risarcimento in sede civile.