venerdì,Marzo 29 2024

“Liberi di scegliere”, l’appello di Libera e Agape: «Serve una legge»

Un incontro per chiedere che sia rilanciato il programma che il presidente del Tribunale per i minorenni Roberto Di Bella ha voluto raccontare in un libro che ripercorre i suoi vent’anni di servizio nella comunità reggina

“Liberi di scegliere”, l’appello di Libera e Agape: «Serve una legge»

«Dopo la grande manifestazione di Vibo di gratitudine alla magistratura ed alle forze dell’ordine per l’azione di bonifica avviata nel territorio calabrese oggi più che mai per non vanificare questo lavoro servono scelte politiche ed educative per contrastare il ricambio generazionale nelle file delle mafie».

Lo chiedono con forza Libera e il Centro Comunitario Agape che hanno organizzato un incontro per chiedere  che sia rilanciato il programma Liberi di scegliere  che il presidente del Tribunale per i minorenni Roberto Di Bella ha voluto raccontare in un libro che ripercorre  i suoi vent’anni di servizio nella comunità reggina.

Per l’associazione Libera e per il Centro Comunitario Agape che hanno condiviso il lavoro che ha dato l’opportunità a tanti minori che vivevano in contesti familiari di ‘ndrangheta di rompere con i clan di appartenenza e fare delle esperienze significative  di crescita e di responsabilizzazione, sarà questa l’occasione per ribadire quanto sia importante che questa sperimentazione non si interrompa a seguito del prossimo trasferimento per fine mandato del Presidente Di Bella.

Una continuità che dovrà essere assicurata sia da chi succederà nella titolarità di questo importante ufficio giudiziario, sia dalla rete sociale che a livello locale e nazionale è stata di supporto al programma Liberi di Scegliere. Accanto a questo servirà soprattutto  una normativa che dia una cornice legislativa ed una sistematizzazione a questo modello innovativo d’intervento sui minori ritenuto anche dal CSM  esemplare e che il presidente di Libera don luigi Ciotti da anni chiede.

Una legge che si auspica possa avere l’adesione di tutti i gruppi politici e che preveda linee guida omogenei per tutto il territorio nazionale e  soprattutto  investimenti adeguati in termini di risorse professionali ed economiche. Su questi temi si confronteranno: Mimmo Nasone per l’associazione Libera, Giuseppe  Marino per le camere Minorile della Calabria, Patrizia Surace Giudice Onorario e  Roberto di Bella Presidente del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria . Concluderà l’incontro l’on. Dalila Nesci  firmataria del disegno di legge Liberi di scegliere. Coordinerà i lavori Mario Nasone presidente del Centro Comunitario Agape. L’appuntamento e per LUNEDI 30 GENNAIO alle ore 15.30 c/o il salone delle udienze del  Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria

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