Taurianova piange Chiara Fava. L’addio struggente dopo l’incidente a Melicucco

Di Teresa Cosmano – Il silenzio assordante del dolore a scandire oggi pomeriggio, nella chiesa Maria SS delle Grazie di Taurianova, l’ultimo saluto a Chiara Fava, la 27enne che domenica sera, di ritorno da una giornata di lavoro, ha perso la vita in un incidente stradale, sulla Sgc Jonio-Tirreno.

Centinaia di persone hanno preso parte ai funerali della giovane che, volata in cielo troppo presto, ha lasciato un dolore incommensurabile e indescrivibile. Una morte che ha profondamente colpito l’intera comunità, rimasta attonita ed ancora incredula per quanto accaduto.

La scomparsa di Chiara è talmente innaturale da sembrare surreale. Una chiesa gremita, gonfia di dolore ma composta, ha assistito al rito funebre. Talmente alta la partecipazione che molte persone non trovando posto all’interno della chiesa, hanno dovuto assistere alla funzione sul sagrato, dove tra le tante corone di fiori campeggiava una gigantografia di Chiara, ritratta sorridente di fronte al mare. Tra i primi banchi, i genitori, la sorella e tutti i parenti, affranti dal dolore e rassegnati al fatto che la loro dolce Chiara non ci sia più, che non avranno mai più modo di sentire la sua travolgente e contagiosa risata. Lacrime copiose hanno rigato i volti dei presenti quando il parroco, don Mino Ciano, ha ricordato Chiara, una ragazza sempre allegra ed innamorata della vita.

Occhi spenti, guardavano la bara posta al centro della navata, adornata di rose bianche, come bianchi erano i palloncini volati in cielo all’uscita dalla chiesa del feretro, accompagnato da lunghi e scroscianti applausi. Durante il funerale, in segno di lutto, i commercianti hanno tenuto abbassate le saracinesche per dire addio alla loro compaesana ed accompagnarla nel suo ultimo viaggio.