Carte d’identità senza permesso di soggiorno, Mimmo Lucano a processo
L'ex primo cittadino dovrà difendersi davanti al giudice monocratico. Secondo i magistrati avrebbe falsificato i documenti di due immigrati eritrei
Mimmo Lucano andrà a processo. L’ex sindaco di Riace è stato citato in giudizio dalla Procura di Locri e dovrà difendersi dal reato di falso davanti al giudice monocratico. La vicenda tra origine dall’inchiesta dei magistrati locresi sulla falsificazione ad opere dell’ex primo cittadino di due carte d’identità per due immigrati eritrei, un mamma e il suo bambino, ospiti del programma di accoglienza a Riace ma senza permesso di soggiorno.
«La carta d’identità era legata ad esigenze sanitarie – disse Lucano all’indomani della notifica dell’avviso di garanzia – e per me è prioritario rispettare la dignità umana di un bambino di pochi mesi. E’ una contestazione molto debole sul piano giuridico». L’udienza è fissata il prossimo 2 luglio.