Dramma a Messina, studente calabrese uccide la fidanzata e tenta il suicidio
Lei iscritta a Medicina, lui ad Odontoiatria. Il delitto al culmine di una furiosa lite. Ora il giovane si trova piantonato in ospedale
di G.B. – Uno studente di Medicina (Odontoiatria e protesi dentaria) di Dasà (Vibo Valentia) a Messina, Antonio De Pace, 28 anni, è stato fermato con l’accusa di aver ucciso questa mattina a Furci Siculo (Me) la propria fidanzata soffocandola dopo una lite.
La tragedia si è consumata in un appartamento in via delle Mimose, una zona residenziale alla periferia del paese. Il giovane vibonese avrebbe poi tentato il suicidio ferendosi con un coltello e procurandosi tagli ai polsi e al collo. Sul posto investigatori e medico legale.
I primi rilievi sono ad opera dei carabinieri della stazione di Santa Teresa Riva (al comando del luogotenente Maurizio La Monica) e della compagnia di Taormina, guidata dal capitano Arcangelo Maiello.
La vittima è Lorena Quaranta, 27 anni, originaria di Favara (Agrigento), studentessa di Medicina all’Università di Messina, che conviveva con Antonio De Pace il quale dopo il gesto – in stato confusionale – ha avvertito i carabinieri e si trova ora piantonato al Policlinico di Messina. La Procura di Messina ha aperto un’inchiesta coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia.
«Siamo sconvolti, è un dramma nel dramma – ha detto il sindaco del paesino, Matteo Francilia -. Chi si macchia di simili gesti deve marcire in galera». Antonio De Pace prima di iscriversi ad Odontoiatria all’Università di Messina ha frequentato l’Istituto tecnico commerciale di Vibo Valentia.