Imponimento, dissequestrati tutti i beni intestati a Facciolo ed ai suoi familiari
Il provvedimento arriva in accoglimento del ricorso proposto dai difensori Domenico Chindamo, Clara Veneto ed Armando Veneto
Il tribunale del riesame di Catanzaro ha completato l’opera di demolizione dell’accusa formulata a carico del professor Antonio Facciolo, imprenditore di Pizzo, da pochi giorni scarcerato e consegnato alla detenzione domiciliare.
Con provvedimento odierno, infatti, in accoglimento del ricorso proposto dai difensori avvocato Domenico Chindamo, Clara Veneto ed Armando Veneto, ha revocato il sequestro di tutti i beni immobili, conti corrente azienda ed altro intestati al Facciolo ed ai suoi familiari che immediatamente dovranno essere restituiti agli legittimi proprietari. «La battaglia per la legalità continua hanno dichiarato i difensori puoi che è la prassi ha segnalato come decisioni quali quelle riguardanti Facciolo non vengono tenute in considerazione dagli organi di accusa al momento nel quale si dovrà decidere per l’eventuale rinvio a giudizio».