giovedì,Marzo 28 2024

Vandali alla scuola Arghillà Salice, interviene il ministro Azzolina

La Ministra ha messo in contatto la dirigente con gli Uffici competenti del Ministero per ripristinare la situazione e riacquistare tutto il materiale necessario

Vandali alla scuola Arghillà Salice, interviene il ministro Azzolina

Dopo il raid vandalico alla scuola d’infanzia “Salice-Arghillà” di Reggio Calabria, la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha parlato con Simona Sapone, dirigente della scuola dell’infanzia. In una nota del ministero «La Ministra ha fortemente condannato l’accaduto e ha messo in contatto la dirigente con gli Uffici competenti del Ministero per ripristinare la situazione quanto prima e riacquistare tutto il materiale necessario».

Sul fatto di cronaca che ha suscitato indignazione sono da registrare una serie di interventi. «La furia devastatrice dei soliti ignoti, balordi senza dignità, della scuola dell’infanzia Arghilla’ – Salice lascia una profonda ferita nella coscienza di tutti noi».  Queste le parole del consigliere regionale Giuseppe Neri, «Forse siamo di fronte ad un atteggiamento di sfida, o semplicemente dinanzi ad un triste caso di noia esistenziale; sta di fatto che, vandalizzare e defraudare asili e scuole cittadine significa attaccare il patrimonio educativo e sociale, destinato alla crescita personale e valoriale delle future generazioni dell’intera comunità reggina. Alla dirigente dell’Istituto comprensivo ‘Radice Alighieri’, Avv. Sapone, agli insegnanti e a tutto il personale scolastico va tutta la mia solidarietà, certo che non si lasceranno scoraggiare dallo scempio registrato quest’oggi. Il mio concreto contributo di vicinanza non verrà meno».

«Serve al più presto che gli organi preposti e la magistratura, facciano luce su quanto accaduto e che d’altra parte. Le forze sane di questa città facciano quadrato al fine di denunciare ed emarginare tali impostori. La scuola per noi da sempre pilastro di conoscenza e legalità non può per nessun motivo essere ostacolata e distrutta, per questo i vandali che hanno compiuto questo scempio ed attacco alla democrazia, per noi sono i nemici della città». Così il segretario provinciale Articolo uno Alex Tripodi, l’assessore Politiche Sociali Demetrio Delfino, il capogruppo consiliare  Filippo Quartuccio ed il consigliere Comunale Giuseppe Nocera.

La consigliera comunale Filomena Iatì scrive «In questi momenti di grandi difficoltà dovuti alla gestione della pandemia Covid, con i docenti che lavorano con grandissime difficoltà e con grande tempo dedicato alla Didattica a distanza, con le famiglie e gli studenti che sono coinvolte in questa nuova metodologia, dobbiamo assistere ad una realtà da bulletti di quartiere. Teniamo alta l’attenzione sul sistema istruzione, non abbassiamo la guardia ed usiamo la certezza del diritto per sanzionare e dare esempi di educazione civica».

«Non c’è alcun rispetto neanche per i bambini. E si colpisce in un momento di grande difficoltà per il mondo della scuola e delle famiglie». Così il Garante Metropolitano per l’Infanzia e l’Adolescenza Emanuele Mattia che prosegue: «Mi auguro che i Carabinieri, prontamente intervenuti, assicurino alla giustizia questi delinquenti. Nel frattempo, è già partita l’interlocuzione con la dirigente Sapone, alla quale ho espresso personalmente solidarietà a nome del mio Ufficio, dalla quale sono emersi alcuni immediati bisogni per rimediare a questa pesante situazione, per i quali ci siamo già attivati alla loro soddisfazione».

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