giovedì,Aprile 18 2024

Suicidio di Seid Visin, il padre: «Fu razzismo. La sua lettera nelle scuole»

La difesa del padre adottivo: «Io e mia moglie abbiamo deciso che daremo voce al suo pensiero»

Suicidio di Seid Visin, il padre: «Fu razzismo. La sua lettera nelle scuole»

Seid Visin è morto anche per il razzismo di cui era stato vittima. A dirlo è il padre adottivo del 20enne che si è tolto la vita lo scorso 3 giugno a Nocera Inferiore, in Campania. 

Lo ha fatto in una intervista rilasciata al Corriere della Sera, nella quale spiega anche che «io e mia moglie abbiamo deciso che daremo voce al suo pensiero, porteremo avanti la sua lotta contro il razzismo e contro ogni tipo di discriminazione. Lo faremo a partire dalla sua lettera, la leggeremo e la discuteremo nelle scuole, nei campi di calcio, nelle conferenze. Lo faremo per lui e per ogni Seid che si sente fuori posto per il colore della sua pelle».

«Eravamo scioccati e confusi – continua il padre di Seid -. Seid era un ragazzo che aveva dei cassetti segreti chiusi nella sua mente, c’erano dentro dispiaceri e abusi subiti in Etiopia da piccolo, contenevano tutte le sue fragilità. Questo ha contato certamente nella sua decisione di togliersi la vita, ma c’è anche il razzismo che ha vissuto qui in Italia».

top