venerdì,Marzo 29 2024

Montebello Jonico, le ossa degli antenati ammucchiate in cassette della frutta

Nel piccolo centro non si è ancora data degna sepoltura ai resti umani emersi dal crollo della cinquecentesca chiesa di Santa Maria delle Grazie

Montebello Jonico, le ossa degli antenati ammucchiate in cassette della frutta

La chiesa di Santa Maria delle Grazie di Montebello Jonico, risalente al 1500, dove si celebrava in rito greco-bizantino, è oggi un rudere abbandonato. L’incuria del tempo, le promesse mai mantenute e nessuna azione messa in campo infatti, l’hanno fatta crollare e di questa struttura rimangono soltanto macerie. L’ultimo muro ancora in piedi, crollò nel 2009, spazzando via non solo un pezzo di storia, ma privando della dignità i morti che vi erano seppelliti al suo interno.

Come riporta la Gazzetta del sud, in questa chiesa era presente la camera tombale, con volte a botte per i cadaveri che venivano posti seduti in piccole nicchie antropomorfe. Il crollo della chiesa, ha riportato alla luce queste antiche sepolture e quel che resta delle tantissime persone che vi erano seppellite. Mucchi di ossa che col passare del tempo sono diventate sempre di meno, perchè portate via dagli animali, che qualche volontario, nella speranza di preservarle, ha pensato di riporre all’interno di cassette della frutta, ora sono abbandonate lì, in attesa che le istituzioni si decidano a ridar loro degna sepoltura.

Gli appelli ufficiali affinché si facesse qualcosa per risolvere la situazione cominciarono proprio nel 2009, attraverso lettere o articoli di giornale, ma tutte le amministrazioni che si sono succedute si sono dimostrate insensibili. L’attuale sindaco Maria Foti, in carica da poco tempo, messa al corrente, ha promesso che farà di tutto per dare finalmente una degna sepoltura a quelle persone. Già da tempo i cittadini avevano pensato di donare un’urna di vetro dove riporre quei resti mortali, da posizionare proprio all’ingresso di quella chiesa ormai rudere.

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