martedì,Aprile 16 2024

Reggio, 671 migranti in arrivo al porto a bordo della nave Diciotti

Nella palestra di Gallico, dove venerdì erano già stati condotti 535 migranti per visite e foto identificazione, ci sono ancora 24 persone

Reggio, 671 migranti in arrivo al porto a bordo della nave Diciotti

Previsto nel pomeriggio, al porto di Reggio Calabria, lo sbarco di 671 persone. Questa la composizione annunciata dalla Direzione marittima: 613 uomini, 6 donne, 52 minori di sesso maschile (11 non accompagnati e di cui sette di sesso femminile.

Giungeranno, anche in questa occasione, a bordo della nave Diciotti della guardia costiera, dalla quale soltanto venerdì scorso sono sbarcati a Reggio Calabria 535 migranti.

L’accoglienza

La macchina dell’accoglienza è già stata attivata dalla prefettura di Reggio Calabria.

Con le forze dell’ordine e la protezione civile San Giorgio, saranno come di consueto impegnati la croce rossa, Usmaf, assistenti sociali e mediatori e operatori delle ong.

Si prepara anche il coordinamento diocesano sbarchi che ha già acquistato merendine, succhi e pannolini e che porterà anche qualche indumento.

Il porto di Reggio Calabria non è attrezzato. Dunque, con ogni probabilità, tutte le attività della prima accoglienza con visite mediche e fotoidentificazione della questura, saranno espletate presso la palestra della scuola media Boccioni di Gallico, periferia Sud di Reggio Calabria.

L’associazione Protezione Civile San Giorgio di Reggio Calabria già dalle scorse occasioni ha predisposto 170 brandine all’interno della palestra. Considerando anche i posti dentro i moduli abitativi, allestiti nello spazio esterno, la capienza è di circa 350 posti.

Si tratta comunque sempre di una sistemazione temporanea e non permanente.

Trasferimenti a singhiozzo

Anche in questa occasione, ne arriveranno, però, molti di più. Un gruppo dovrebbe già lasciare Reggio nella giornata di oggi. Secondo le previsioni dovrebbero rimanere per la notte 370 persone alle quali si aggiungono le 24 che ancora dalla scuola di Gallico non sono state trasferite, dopo lo sbarco della settimana scorsa. Purtroppo i trasferimenti, legati alla collocazione in strutture apposite, avvengono sempre più a singhiozzo.

Con questo sbarco arriverà quasi a 4mila il numero di persone in fuga da guerre, violenze e stenti passate dal nostro porto in questo 2023.

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