‘Ndrangheta, oltre due secoli e mezzo di carcere alle presunte nuove leve del clan Cordì di Locri
Sono 26 gli imputati alla sbarra nel processo che si è celebrato con il rito abbreviato nell’ambito dell’inchiesta “Riscatto-New Generation”
Oltre 2 secoli e mezzo di carcere sono stati inflitti dal tribunale di Reggio Calabria nei confronti dei 26 imputati alla sbarra nel processo che si è celebrato con il rito abbreviato nell’ambito dell’inchiesta “Riscatto-New Generation”.
Le persone coinvolte sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso; produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti; detenzione illegale di armi e munizioni, danneggiamento, estorsione pluriaggravata e traffico e spendita di banconote false.
L’operazione, scattata lo scorso luglio, rappresenta il seguito dell’inchiesta “Riscatto” che, nell’agosto del 2019, aveva portato all’arresto di numerose persone presunte affiliate alla cosca Cordì di Locri. Di seguito il dettaglio delle condanne:
• Antonio Aversa: 20 anni
• Damiano Aversa: assolto
• Manuel Carciati: 11 anni
• Domenico Catalano: 6 anni e 11mesi
• Giuseppe Catalano: 4 anni
• Salvatore Congiusta: 20 anni
• Antonio Cordì (classe 1987): 6 anni e 3 mesi
• Antonio Cordì (classe 2002): 5 anni e 1 mese
• Domenico Cordì (classe 1979): 7 anni e 1 mese
• 10.Domenico Cordì (classe 1991): 3 anni e 10 mesi
• 11.Riccardo Francesco Cordì: 20 anni
• 12.Vincenzo Cordì: 3 anni
• 13.Mario De Domenico: 10 anni e 8 mesi
• 14.Agostino Antonio Dieni: 5 anni
• 15.Antonino Dieni: assolto
• 16.Ennio Floccari: 13 anni e 6 mesi
• 17.Alba Furfaro: 4 anni
• 18.Michele Iemma: 1 anno e 5 mesi
• 19.Cristian Cosimo Ierinò: 4 anni
• 20.Antonio Lanzetta: 6 anni e 4 mesi
• 21.Angeloantonio Scalia: 2 anni
• 22.Luca Scaramuzzino: 20 anni
• 23.Vincenzo Temi: 4 anni e 11 mesi
• 24.Luigi Stefano Ursino: 2 anni
• 25.Lorenzo Vico: assolto
• 26.Gerardo Zucco: 5 anni e 7 mesi
