venerdì,Settembre 20 2024

Intimidazione al sindaco di Villa San Giovanni, la solidarietà del mondo della politica

Tanti gli attestati di vicinanza a Giusy Caminiti che stanno giungendo in queste ore

Intimidazione al sindaco di Villa San Giovanni, la solidarietà del mondo della politica

Questa notte, ignoti hanno tentato di incendiare il portone dello studio legale della sindaca di Villa San Giovanni Giusy Caminiti. Tanti gli attestati di solidarietà che stanno giungendo in queste ore, dal mondo della politica.

Legambiente Calabria

Legambiente Calabria, con la presidente regionale Anna Parretta, ed il circolo Legambiente Reggio Calabria “Città dello Stretto”, con la presidente Nicoletta Palladino, il referente dell’area Costa Viola dello stesso circolo Angelo Raso e Nuccio Barillà, componente dell’Osservatorio Nazionale Ambiente Legalità – esprime la propria vicinanza e solidarietà alla sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, dopo l’inquietante intimidazione avvenuta nei suoi confronti.
Quanto accaduto non solo genera molta preoccupazione e allarme nella collettività calabrese, ma sarebbe connotato da ancora maggiore gravità se rappresentasse un segnale di sfida nei confronti della “buona città” rappresentata da una Sindaca che, in appena dieci mesi, ha dimostrato di voler intraprendere con la sua giovane Giunta, un percorso di rottura rispetto a logiche affaristiche mafiose e di consorterie varie, puntando sulla trasparenza amministrativa e sul coinvolgimento attivo dei cittadini nelle scelte riguardanti il territorio villese.
Legambiente guarda con fiducia a questo percorso che ha come propri punti programmatici qualificanti scelte importanti relative alla difesa e valorizzazione dell’ambiente e della qualità urbana. In questa prospettiva costituisce un elemento dirimente la volontà espressa con nettezza dalla nuova amministrazione di non accettare che le scelte importanti per il futuro del territorio villese e della Costa Viola, a partire da quella riguardante il Ponte sullo Stretto, vengano calate dall’alto e subite passivamente dalle amministrazioni locali, pretendendo piuttosto di far pesare ai tavoli istituzionali ed a ogni livello il parere dell’amministrazione villese e dei cittadini. Legambiente, quindi, nel condannare l’atto intimidatorio, e nel ribadire la più completa solidarietà a Giusy Caminiti, si rende disponibile per ogni iniziativa utile a rafforzare, pur nell’autonomia reciproca delle posizioni, la risposta democratica e corale nei confronti degli autori di tale gesto oltre che dei loro mandanti ed a collaborare attivamente per far avanzare Villa San Giovanni sul terreno delle conquiste ambientali e sociali.

Massimo Ripepi Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia del Comune

«Riprovevole quanto è successo al Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti: un atto di intimidazione saturo di viltà e deprecabilità, reso ad un’amministratrice che, con le proprie capacità e buone intenzioni, cerca di rendere un servizio gradito, tra mille difficoltà, ai cittadini!” – lo afferma Massimo Ripepi, Consigliere Comunale e Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia del Comune di Reggio Calabria – “Non è possibile che nel 2023, a prescindere dalla bandiera politica, ci siano ancora simili forme di violenza capaci di esasperare ulteriormente la situazione già problematica delle Amministrazioni comunali della Città Metropolitana di Reggio Calabria».
«Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà al Sindaco Giusy Caminiti, augurandole di poter continuare a svolgere il suo mandato con ancora più giustizia, coraggio e dedizione. Sollecito, infine, le autorità competenti ad aumentare i controlli affinché quanto di spiacevole è successo non ricapiti più.» – conclude il Consigliere Massimo Ripepi.

Coldiretti Calabria

«Massima solidarietà e vicinanza a Ernesto Madeo sindaco di San Demetrio Corone per il vile atto intimidatorio ai suoi danni, nella notte del 3 giugno u.s., ma soprattutto alla sua comunità» viene espressa da Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria a nome di tutta l’organizzazione. «Un gesto inqualificabile che colpisce chi lavora quotidianamente negli interessi dei cittadini per affermare e portare avanti i principi della buona amministrazione e della legalità. La Coldiretti Calabria con solide tradizioni di rispetto e democrazia – continua Aceto – è si pone come argine a questi tentativi inqualificabili che vogliono minare la serena convivenza e mandare segnali inquietanti che non bisogna sottovalutare e meritano grande attenzione. Sparare colpi di pistola contro le vetrate dell’Accademia del Gusto – prosegue – significa attentare al lavoro dell’istituzione comunale ma anche al valore del cibo ed al lavoro degli agricoltori. In attesa che venga fatta piena chiarezza sulla vicenda da parte delle forze dell’ordine siamo pronti – conclude il presidente di Coldiretti Calabria – a partecipare e promuovere una iniziativa pubblica di condanna perché, i vigliacchi senza volto vanno isolati e combattuti con le armi della partecipazione»

Gruppi scout Villa San Giovanni

«I gruppi Scout villesi deprecano con forza gli atti intimidatori perpetrati la sera del 3 giugno contro il nostro Sindaco Giusy Caminiti. Non si può non essere indignati per atti così vili che scuotono le coscienze di tanti cittadini che credono nella legalità e nella pratica delle più elementari regole della civile convivenza. Noi continuiamo, nel rispetto della promessa tipica degli Scouts a lottare per lasciare il mondo migliore di
come lo abbiamo trovato. Solo continuando a fare bene, come il Sindaco di noi tutti sta facendo potranno continuare a germogliare semi di speranza e di cambiamento».

Touring Club

«Il Touring club con la presente email, a nome dei soci ed amici del Club di Territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano, intendiamo esprimere tutta la nostra solidarietà per il vile attentato perpetrato nei giorni scorsi contro il suo studio legale. Tale gesto frutto della criminalità organizzata non deve minimamente arrestare la proficua attività portata avanti dall’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni da Lei guidata».E’quanto dichiarano Domenico Cappellano, Giuseppe Modafferi, Francesco raschillà, Francesco Zuccarello Cimino 

Il sindaco di Bagnara Calabra

«Questa notte, nel gruppo whatsapp Anci Calabria sindaci Reggio Calabria, siamo stati svegliati dalla notizia di un attentato incendiario al portone dello studio legale del sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti. A nome mio personale, della Amministrazione comunale che rappresento e di tutta la comunità di Bagnara, esprimo autentica solidarietà e sincera affettuosa vicinanza». Queste le parole di Adone Pistolesi, sindaco di Bagnara Calabra.

«Questi gesti indegni e vili – ha continuato – devono essere condannati e trovare una voce unica, forte e compatta, affinché il cammino di noi amministratori e di tutte le nostre comunità e territori possa proseguire nel vedere affermato il principio della Legalità. Questo atto indegno e vile, contro la Tua Persona, la Tua famiglia e Tutta la Città di Villa San Giovanni, sono certo che non muterà la tenacia e la determinazione che ti ha sempre contraddistinto, nella Tua vita così come nel Tuo giovane percorso amministrativo. Un abbraccio dal sindaco e Bagnara tutta».

Circolo Pd Villa San Giovanni

«Ieri sera hanno incendiato la porta dello studio di Giusy Caminiti. Ieri sera è stata aggredita la prima cittadina, chi ci rappresenta tutti. Da ieri sera tutta Villa San Giovanni è sotto attacco. Tocca a tutte le persone perbene fare i conti con la violenza della sottocultura criminale che non si arrende al cambiamento». È quanto affermato da Enzo Musolino, segretario cittadino del Partito democratico di Villa San Giovanni.

«Bruciare, incendiare, distruggere – ha continuato – significa minacciare e tentare di fiaccare tutti gli animi che non si arrendono a questo “destino”, a questo fuoco maledetto che non lascia scampo, che non conosce futuro. Una donna libera, competente, onesta, come la sindaca Giusy Caminiti, saprà reagire, ne siamo sicuri! E anche noi – con Lei – continueremo a resistere e a reagire: opponendo nonviolenza e apertura dove cerca sempre più di imporsi il sopruso e la chiusura coatta. Per noi tutti si palesa la scelta di sempre, la decisione originaria, la ribellione contro ogni stanchezza: per il “bene comune” contro il miserabile scatafascio delle consorterie illegali.

Anche e soprattutto questo significa “formazione politica”, impegno diretto per la cosa pubblica, sacrificio personale per il bene della nostra città. A questo, lo sappiamo, è dedicato il ruolo esercitato dalla sindaca Caminiti, a questo – con sempre più forza – dedicheremo il nostro lavoro politico a Villa, dalla parte dei valori costituzionali, contro ndrangheta, para-ndrangheta, invidia, istinto becero e antidemocratico».

Pd Calabria

«Il Pd Calabria esprime la sua massima vicinanza e solidarietà al sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti dopo il vile gesto intimidatorio subito nelle scorse ore. Il tentativo doloso, da parte di ignoti, di incendiare il portone di ingresso dello studio legale del primo cittadino, va condannato con estrema forza e rappresenta tutto quello contro cui il Pd si batte con il quotidiano impegno a difesa e sostegno della legalità.

Confidiamo che, grazie all’impegno delle Forze dell’Ordine e della Procura di Reggio Calabria, presto si faccia luce su quanto accaduto e che l’autore del gesto possa essere assicurato alla giustizia. Nel frattempo siamo certi che Giusy Caminiti non si farà intimorire e proseguirà con lo stesso impegno di sempre nella sua attività amministrativa nell’interesse della Comunità villese. Con la certezza di  di potere contare pienamente sul sostegno del Pd ad ogni suo livello».

Antonino Castorina

«Ci lascia attoniti e preoccupati la notizia per la quale un sindaco donna, responsabile e competente come Giusy Caminiti sia stata oggetto di un ignobile attentato che di fatto colpisce un intera comunità ma che non ferma la rivoluzione gentile che sta ponendo in essere in un territorio complesso come Villa San Giovanni». È quanto afferma Antonino Castorina, consigliere comunale di Calabria e componente della Commissione Immigrazione e Politiche per l’integrazione di Anci.

«Se da un lato non posso che manifestare la mia vicinanza umana e politica a chi da sempre ha agito nell’interesse del proprio territorio – dichiara Castorina – è evidente che l’auspicio è che gli esecutori morali e materiali di queste condotte possano essere tempestivamente assicurati alla giustizia».

Gruppo Fratelli d’Italia

«Atto indegno ed inqualificabile quello perpetrato ai danni del Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti». Queste le parole del Commissario Denis Nesci, del coordinamento provinciale e dei circoli Fdi dell’area metropolitana di Reggio Calabria. 

«Minacciare un sindaco vuol dire colpire tutta la sua comunità. Disprezzo e condanna per chi, con la complicità del buio della notte, tenta di destabilizzare processi democratici e virtuosi costruiti sul paradigma della legalità. Senza se e senza ma, siamo al fianco di Giusy Caminiti».

«Esprimo la mia personale vicinanza e quella del partito Fratelli d’Italia, certi che questa azione intimidatoria non rallenterà il percorso politico ed amministrativo per il quale i cittadini villesi le hanno dato ampio mandato».

Francesco Cannizzaro

«È inaccettabile quanto accaduto a Villa San Giovanni ai danni del suo Primo cittadino. È penoso che, ancora oggi, e con tutte le difficoltà che gli amministratori locali devono affrontare quotidianamente, si debbano fare i conti con questi atti di vigliaccheria, conditi da modalità mafiose che questa terra sta ripudiando in tutti i modi, per riscattarsi da quei luoghi comuni che non ci appartengono e non rappresentano l’essere calabresi».

A dirlo è Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, Responsabile azzurro per il Sud e Coordinatore per la Provincia di Reggio Calabria.

«Ecco perché la politica tutta, compatta, andando al di là degli steccati di partito, sono certo si leverà in un solo coro di vicinanza al Sindaco Giusy Caminiti. Lo Stato è con lei e con tutta la sua Amministrazione comunale. Ritengo che il compito delle istituzioni sia anche quello di fare rete e operare in sinergia, tanto nel momento in cui c’è da unirsi per costruire qualcosa di positivo, quanto nel momento in cui qualcuno ha più bisogno di supporto. E così sarà, avrà il supporto da parte di tutti noi. Perché Reggio e la Calabria sono altro e lo dimostreremo anche così. Giusy continui, dunque, senza paura per la sua strada».

Città Metropolitana di Reggio Calabria

«Piena ed incondizionata solidarietà e totale vicinanza al Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti, alla sua famiglia e a tutta l’Amministrazione comunale villese. L’incendio al portone dello studio del Sindaco è un fatto gravissimo che va stigmatizzato con forza e determinazione. Ancora una volta purtroppo le forze oscure che attanagliano la nostra terra si palesano in un gesto violento volto a fermare l’azione riformatrice e progressista di un’Amministrazione brillante e volitiva come quella di Villa San Giovanni. Conosciamo la determinazione di Giusy Caminiti e sappiamo che il Sindaco, insieme a tutta la sua squadra, non arretrerà di un millimetro, continuando la sua attività di servizio nei confronti della comunità villese, in queste ore colpita e sconvolta da questo assurdo gesto». Così in una nota il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace esprime, anche a nome dell’intero Consiglio metropolitano, la piena solidarietà dell’Ente nei confronti del Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti.

«Chi ha avuto modo di conoscere Giusy – prosegue Versace – sa che questo vile atto minatorio non condizionerà in alcun modo il suo operato e quello dell’Amministrazione che rappresenta che in questo primo scorcio di mandato ha lavorato con grande passione per invertire la rotta dello sviluppo su Villa San Giovanni, operando quotidianamente, nonostante le mille difficoltà ereditate, per il bene della collettività».

«Piena fiducia negli organismi inquirenti – ha commentato ancora il sindaco facente funzioni di Palazzo Alvaro – che hanno già immediatamente eseguito i rilievi del caso, nella speranza che l’autore di questa follia possa essere al più presto assicurato alla giustizia”. “Purtroppo è accaduto spesso negli ultimi anni – ha aggiunto Versace – che un Sindaco o un Amministratore del nostro territorio sia stato colpito, attraverso episodi violenti o intimidatori, esattamente come è avvenuto la scorsa notte a Villa San Giovanni. Gli atti minatori nei confronti di chi si occupa della cosa pubblica, dimostrando coraggio ed amore per la propria terra, stanno diventando ormai un’assurda e macabra consuetudine. Non è possibile continuare considerandoli quasi un necessario effetto collaterale o un rischio del mestiere. Chi assume l’onere e l’onore di amministrare la cosa pubblica, soprattutto in un territorio complesso come il nostro, deve essere libero di farlo in assoluta serenità, senza che questo possa comportare dei rischi per sé o per la propria famiglia».

«Su questo tema – conclude Versace – chiediamo l’attenzione delle massime istituzioni nazionali, richiamando la necessità di un’azione seria e senza sconti, che punti ad inasprire i provvedimenti di natura giudiziaria nei confronti di chi si rende protagonista di gesti sconsiderati che non vanno a minare solo la sicurezza di una persona, in questo caso il Sindaco Caminiti, cui va tutta la nostra personale vicinanza, ma rischiano di minare ed infangare l’onore di un’istituzione come il Comune, il primo avamposto della democrazia sul territorio, e di un’intera comunità».

Forza Italia e Villa In Comune

«Il grave gesto compiuto nei confronti del Sindaco Giusy Caminiti, alla guida della città da Giugno 2022, rappresenta l’ennesima dimostrazione di una vera arretratezza culturale in cui versa una parte del territorio villese e non solo purtroppo».

Questa la prima reazione a caldo del gruppo consiliare Villa in Comune, con i consiglieri Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco, che congiuntamente al Partito di Forza Italia cittadino a voce del coordinatore Daniele Siclari e del Vice Domenico De Marco, esprimono massima solidarietà e vicinanza al Sindaco Caminiti che con questo ignobile gesto ha visto turbare non solo la serenità familiare ma anche il suo impegno istituzionale.

«In questi 12 mesi di suo mandato amministrativo il consiglio comunale, nella corretta contrapposizione dei ruoli, non ha mai scalfito il giusto rispetto istituzionale e personale di ogni singolo componente consiliare. Proprio in virtù di tutto ciò, non possiamo che condannare un modus operandi che nel nostro territorio regionale e provinciale, troppe volte vede l’amministratore di turno oggetto di attenzioni assolutamente sgradevoli a causa di ignobili mani che nel buio notturno si permettono di “minacciare” i percorsi amministrativi e istituzionali di una intera comunità».

«Era avvenuto a dicembre nei confronti del consigliere di minoranza Daniele Siclari, si ripete adesso al primo cittadino e, pertanto, non possiamo che alzare al massimo l’attenzione e fare da scudo in modo concreto e reale a chi è oggetto di tali comportamenti che, dopo il clamore e l’attenzione mediatica dei primi giorni post evento, rischia di rimanere ancor più “solo” se non ci si crea quella corretta protezione istituzionale anche attraverso il coinvolgimento di tutte le forze sane del territorio villese e dell’intera area dello Stretto».

«Noi non ci stiamo a simili atteggiamenti. Non ci abitueremo mai. Lo abbiamo detto a dicembre, lo ribadiamo ancora adesso con la medesima forza e determinazione, e con altrettanta preoccupazione chiediamo a sua eccellenza il Prefetto, a tutte le forze dell’ordine concreti interventi affinché si intensifichi l’attività di controllo e di prevenzione verso ogni forma di criminalità e di arroganza e prepotenza che spesso è sinonimo di simili scellerati comportamenti, riconoscendo il grande impegno e lavoro investigativo che da sempre viene svolto in Città».

«Come forze politiche non possiamo che richiamare tutti i partiti, le associazioni ed i tantissimi cittadini onesti che da sempre hanno dimostrato repulsione a tali gesti, affinché si crei quella forma di reale condivisione dei percorsi di legalità che devono contrapporsi a simili barbarie che non possono ancora una volta, per l’ennesima volta, trovare “buon abito” nelle nostre comunità. È il tempo di reagire con forza e determinazione avverso questi gravi attacchi alla democrazia ed a chi legittimamente la rappresenta nelle istituzioni».

Antonio Morabito (Pd Reggio)

«La Federazione Metropolitana del PD di Reggio Calabria esprime la totale ed incondizionata solidarietà nei confronti della Sindaca di Villa San Giovanni Giusy Caminiti vittima, la scorsa notte, di un vile gesto intimidatorio». Così in una nota il segretario della federazione provinciale del Pd di Reggio Antonino Morabito.

«L’operato della prima cittadina, insieme a quelle dall’amministrazione da lei guidata, è stato sempre improntato al ripristino della legalità e teso al bene e al progresso della comunità villese. Il Partito Democratico ribadisce il proprio incondizionato sostengo alla Sindaca e lo assicura a tutti gli amministratori vittime di attentati, battendosi con fermezza per contrastare ogni forma di illegalità».

Donne Democratiche

La Conferenza delle donne democratiche dell’area metropolitana di Reggio Calabria esprime solidarietà e vicinanza alla sindaca di Villa San Giovanni, Giusi Caminiti, vittima di un ignobile atto criminale.

«Sempre più amministratrici e amministratori subiscono attentati e intimidazioni, una pratica intollerabile e incivile, per debellare la quale riteniamo possa essere utile sostenere il proficuo lavoro dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali con una maggiore sensibilizzazione sui territori e con un lavoro congiunto tra istituzioni e politica locale, trasversalmente, per individuare ulteriori strumenti di contrasto. Siamo certe che la sindaca Caminiti e l’intera città di Villa San Giovanni risponderanno con ferma determinazione contro la subcultura criminale che ha mosso la mente e la mano di pochi abietti».

Giuseppe Mattiani

«Purtroppo assistiamo all’ennesimo atto vile nei confronti di un amministratore locale. Questa volta ad essere colpita è il Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti. Tutto questo è inaccettabile. Mi auguro che gli inquirenti possano fare presto luce sui fatti e che i responsabili siano individuati e arrestati. A Giusy Caminiti e a tutta la Comunità Villese la mia solidarietà e vicinanza».

A scriverlo in una nota è il Consigliere Regionale di Forza Italia Giuseppe Mattiani.

Codacons Villa San Giovanni

«Esprimiamo totale sdegno ed altrettanta preoccupazione per il grave atto intimidatorio subito dal Sindaco della Città Avv. Giusy Caminiti». E’ quanto dichiara il responsabile Codacons Villa San Giovanni Dr. Antonio Messina e il responsabile Provinciale Codacons avv. Antonia Condemi
«Come associazione a tutela dei diritti dei cittadini, il diritto alla sicurezza rappresenta il “bisogno primario” di una Comunità e pertanto la nostra vicinanza al Sindaco Caminiti, alla sua famiglia, che assieme a Lei avrà vissuto momenti di paura e di sgomento nell’apprendere tale grave atto che deturpa e “violenta” un proprio bene ma soprattutto che mira a destabilizzare la tranquillità e serenità familiare.
Quanto accaduto alle prime ore della sera, al pari di quanto avvenuto qualche mese fa nei confronti del
consigliere comunale Siclari, rappresenta sicuramente una vera escalation criminale frutto di mani ignobili
che usano questi metodi barbari ed infantili per danneggiare l’intera comunità Villese, colpendo in modo
grave oggi il suo massimo esponente istituzionale. Tutto ciò non è oltremodo accettabile.
In tal senso appare sempre più opportuno il richiamo ad un senso di comunità che faccia attività di
prevenzione a partire dal rafforzamento di azioni volte alla legalità ed al rispetto delle regole all’interno di
ogni singola istituzione, di ogni forma associazionistica e attività pubblica.
Dal mondo della scuola a quella dell’associazionismo sino alle forze politiche cittadine deve essere chiaro il monito e il rigetto di queste azioni criminali, nella speranza che l’importante attività d’indagine svolta dalle forze dell’ordine in Città possa portare all’accertamento dei responsabili di tale gesto, affinché gli stessi siano assicurati alla giustizia. Anche il Codacons pertanto, come neo entità associativa in Città, per il tramite della responsabile provinciale Avv. Condemi e del referente Villese Dr. Antonio Messina, esprime in tal senso massima solidarietà e vicinanza al Sindaco ed alla sua famiglia, rigettando in toto simili atti e gesti violenti che non sono insiti in una comunità civile ma che sono il frutto di una vera arretratezza culturale che non dev’essere oltremodo sopportata ma assolutamente combattuta con la forza del dialogo e delle “buone pratiche amministrative” che saranno oggetto di un nostro incondizionato sostegno per la crescita civile, sociale ed economica del territorio villese e non solo. Al Sindaco Caminiti ed a tutti coloro che in questi mesi hanno subito simili malvagità va la nostra vicinanza e solidarietà».

Associazione Comuni dello Stretto

«Esprimiamo vicinanza e solidarietà nei confronti del sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, per il vile gesto intimidatorio rivolto al suo indirizzo. In attesa che le autorità competenti possano presto fare luce sull’inquietante fatto, vogliamo che lei sappia che non è, e non sarà mai sola nella battaglia contro l’illegalità in tutte le sue forme e nel contrasto ad ogni forma di abuso che danneggia l’immagine del territorio e penalizza i cittadini onesti». Lo si legge in una nota diffusa dall’Associazione dei Comuni dell’Area dello Stretto per nome del suo Presidente Michele Spadaro, che in queste ore difficili, vuole fare quadrato attorno al primo cittadino di Villa San Giovanni.

«Non è possibile, ancora oggi, assistere a certe azioni insensate e ricevere intimidazioni per la propria attività amministrativa. Noi siamo al fianco di Giusy e al fianco di chiunque subisce o subirà minacce. Essere solidali, però, può anche non bastare. Occorrono azioni concrete, disposizioni mirate per non lasciare soli gli amministratori nella loro attività quotidiana».

«Quanto accaduto – si legge infine nella nota – non fermerà le sue azioni, non la spaventerà e non ridurrà il suo impegno, che proseguirà con ancora maggiore determinazione».

«Per tali motivi, e per mostrare ancora una volta di più vicinanza e solidarietà nei prossimi giorni sarà convocata, con carattere d’urgenza una assemblea dell’associazione dei Comuni dell’Area dello Stretto che si svolgerà proprio presso il Comune di Villa San Giovanni».

Fondazione Antonino Scopelliti

«La Fondazione Antonino Scopelliti si stringe intorno al sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti. Una donna delle Istituzioni integra e di valore, una professionista seria e coerente. Siamo certi che questo atto intimidatorio non fermerà il suo operato, nè la scoraggerà nel portare avanti il suo progetto per la città di Villa San Giovanni. Siamo accanto a lei e ai villesi oggi più che mai perché intimidire un sindaco è tentare di intimidire una intera comunità.
A Giusy, al sindaco, rinnoviamo la più viva e sincera solidarietà. Insieme continueremo a fare grandi cose, insieme continueremo a lavorare per una Calabria libera da violenza e sopraffazione, capace di trovare riscatto negli esempi e prospettive nell’impegno di ciascuno».

Comitato del commercio Villese

Maria Idone presidente del comitato del commercio Villese, esprimere solidarietà al Sindaco Avv. Giusy Caminiti , per l’ inqualificabile atto intimidatorio perpetrato nei suoi confronti. «Il tentativo di incendiare il portone d’ ingresso dello studio legale del primo cittadino, va condannato senza se e senza ma.
I commercianti Villesi , da sempre al fianco delle istituzioni per garantire il rispetto della legalità e la tutela delle attività imprenditoriali.
Minacciare un Sindaco vuol dire colpire tutta la sua comunità.
Queste forme di intimidazione, che minano il senso stesso della legalità segnando una brutta pagina nella storia cittadina, gesti incivili che devono essere rimandati al mittente con fermezza, perché il popolo villese non è abituato a tali violenze.
I commercianti villesi , sono consapevoli che atti di questa portata, potrebbero avviare un percorso violento in qualsiasi ambito.
Per questo, l ‘augurio è che le Forze dell’Ordine , facciano luce sull’ accaduto al più presto e che l’autore del gesto possa essere assicurato alla giustizia».

Consigliere regionale Antonio Billari

«Apprendiamo con sgomento e preoccupazione che il Sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti è stata vittima nella prima serata di ieri
di un vile ed inqualificabile atto intimidatorio», queste le dichiarazioni del Consigliere Regionale Ing. Antonio Billari. «Quale rappresentante della massima assise regionale ma prima ancora come cittadino del territorio Metropolitano esprimo il massimo sostegno e solidarietà verso un Sindaco onesto e responsabile che da sempre ha messo passione determinazione nel proprio agire quotidiano».

Cgil area Città metropolitana

«La Cgil dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria esprime totale appoggio e solidarietà alla Sindaca del Comune di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, oggetto di vile intimidazione compiuta la sera di sabato 3 Giugno con l’incendio, ad opera di ignoti, del portone del suo studio legale. Atti del genere sono spesso accaduti, purtroppo, ai danni di chi si occupa della cosa pubblica rendendo l’assunzione di un incarico politico – amministrativo un “mestiere a rischio”. Ciò è paradossale, per chi, come la sindaca Caminiti, si dedica al bene comune con passione politica e spirito di abnegazione». «Atti del genere – chiosa Gregorio Pititto, Segretario Generale della CGIL dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria – sono, come abbiamo sempre sostenuto, gesti contro la libertà, e vanno condannati fermamente e senza timidezze. Confidiamo – prosegue – nelle attività investigative degli inquirenti, per individuare gli autori di questi atti ignobili ed inqualificabili che minano le fondamenta della legalità e della civile convivenza.” Azioni codarde del genere, dovrebbero, probabilmente, determinare delle modifiche nella propria azione amministrativa. Esse, invero, devono ulteriormente incitare a proseguire nella strada intrapresa sempre con maggiore determinazione. Dunque piena vicinanza alla prima cittadina di Villa San Giovanni ed alla sua famiglia da parte di tutta la CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria».

Istituto di formazione politico sociale “Mons. Antonio Lanza”

«La sera del 3 giugno hanno incendiato la porta dello studio di Giusy Caminiti, Sindaco di Villa San Giovanni. Si tratta dell’ennesimo vile attentato, chiaramente di natura “politica” (la persona, infatti, non svolge più attività professionale) rivolto ad un esponente delle istituzioni regolarmente eletto e particolarmente importante perché giovane, donna e sindaco, per di più simbolico rappresentante della “città-ponte” fra Reggio e Messina.
Analogamente a quanto accaduto in altri casi di attentati di recente verificatisi, l’Istituto di Formazione Politico sociale “Mons Antonio Lanza” dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova esprime una sincera e fortissima vicinanza a Giusi Caminiti, nella certezza che non si farà intimidire dall’azione di persone miserabili, perché capaci solo di violenza e non di difficile, ma fecondo, dialogo democratico.
Chiaramente dispiacere, rabbia e sdegno non sono sufficienti, ma sarebbe sbagliato “tacere” rassegnati di fronte questi gesti di ottusa violenza intimidatoria. È evidente che dobbiamo fare ancora molta strada per una maturazione civile che combatta ‘ndrangheta, interessi privati a discapito di quelli pubblici, malaffare, ecc. In ogni caso, indipendentemente dal colore politico della persona, esprimiamo forte solidarietà al Sindaco di Villa San Giovanni: che non si senta “sola” in questo momento! Dietro lei, e ogni altra istituzione “attaccata” vigliaccamente, c’è la stragrande maggioranza della popolazione sana e, non ultimi, il laicato ed in genere la Chiesa reggina».

Franco Recupero segretario prov. Reggio Calabria Lega Salvini Premier

«Il vile gesto di incendiare il portone dello studio del sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti, non fermerà sicuramente la sua azione amministrativa che intende portare avanti. Conoscendola, so che senza alcuna paura continuerà a svolgere il mandato che le é stato conferito dai cittadini di Villa San Giovanni. Massima solidarietà al Sindaco Caminiti, alla sua famiglia e alla sua amministrazione e dura condanna ai balordi che tentano di mettere in ginocchio gli amministratori dei nostri territori, che già si trovano in grande difficoltà».

Anci Calabria

«Anci Calabria si unisce al coro dei tantissimi sindaci che hanno immediatamente ufficializzato in forma distinta vicinanza e solidarietà al sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti.
Attraverso le parole del Vicepresidente Vicario Carmelo Panetta, la sezione regionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani esprime il massimo sostegno assicurando concreta attenzione sulla vicenda per incoraggiare l’amministrazione villesse accompagnandola ad andare avanti.
Le modalità organizzative e attuative del vile attentato, per come appreso, suscitano grande timore e preoccupazione, dando la palese impressione che l’azione sia stata cinicamente concepita e svolta con intenti senz’altro intimidatori e di condizionamento.
Anci Calabria stigmatizza tale vile atto propugnando la libera facoltà degli amministratori di esercitare lecitamente il proprio mandato con la serenità e sicurezza che gli organi dello Stato preposti devono garantire.
Crediamo fortemente nella trasparenza, per questo bisogna salvaguardare il lavoro di chi rappresenta le nostre comunità con piena aderenza ai principi della legalità.
Come Associazione regionale dei Comuni intendiamo chiedere al Prefetto di Reggio Calabria di valutare con urgenza l’accaduto affinché le attività investigative possano assicurare in tempi brevi che i responsabili vengano individuati e puniti.
Si chiede, inoltre, che venga valutata anche la possibilità di adozione delle più opportune misure di protezione e sicurezza a tutela del sindaco Caminiti.
I vertici di Anci Calabria parteciperanno, anche in presenza, alle iniziative istituzionali che certo seguiranno per rendere visibile la reazione e la condanna del vile attentato».

Caronte & Tourist

«Prendiamo atto con desolata sorpresa della persistente esistenza di residue sacche di primitivismo in aree del nostro Paese che per il resto – grazie all’impegno l’entusiasmo e le competenze della stragrande maggioranza – si preparano invece ad accettare scommesse epocali e ad affrontare da protagonisti appuntamenti di importanza decisiva».
Con queste parole Caronte & Tourist esprime la propria vicinanza e solidarietà a Giusy Caminiti, sindaco di Villa San Giovanni, destinataria di un vile atto intimidatorio.
«Siamo vicini al Sindaco e ai cittadini di Villa che ella ha fin qui saggiamente e degnamente rappresentato. Chi ancora pensa di poter far politica agendo nelle tenebre, usando le armi infami della minaccia e della intimidazione ha sbagliato epoca e – in questo caso – crediamo anche bersaglio.
Sappia il sindaco Caminiti – conclude la nota di C&T – che i mondi vitali, le centinaia di migliaia di persone che hanno a cuore un futuro di crescita e di benessere per tutti, al di qua e al di là dello Stretto, sono in questo momento idealmente con lei».

Libera Villa San Giovanni “Giovanni Trecroci”

Il presidio Libera di Villa San Giovanni, intitolato al prof. Giovanni Trecroci , unitamente al coordinamento Provinciale di Libera Reggio Calabria, condanna con fermezza il vile gesto perpetrato nei confronti del nostro Sindaco, Giusy Caminiti, considerandolo un oltraggio a tutta la comunità civile di questa città.
«La nostra azione in quanto soci di Libera fonda il proprio impegno sui principi di giustizia e
legalità , per rendere “Possibile” il cambiamento. Stigmatizziamo pertanto, con veemenza, questo gesto vile e criminale, che ha l’unico scopo di intimidire e minacciare la giustizia e la legalità nella nostra comunità.
Siamo fermamente convinti che atti come questi non potranno mai prevalere sulle fondamenta della democrazia e dello stato di diritto, che devono essere sempre rispettate e difese con forza.
Ancora una volta la nostra città subisce un atto intimidatorio che sollecita le nostre coscienze ad essere più vigili, richiamandoci a dare un impegno sempre maggiore e concreto nella lotta alla ndrangheta e a tutte le forme di sopraffazione.
Con la nostra vicinanza e il sostegno di tutti, ci auguriamo che il nostro Sindaco possa superare questo momento difficile.
La strada da percorrere nella lotta alla criminalità organizzata, all’illegalità e alla cultura mafiosa è ancora lunga ma resistere vuole dire esserci, fare e assumerci la nostra quota di responsabilità. Perchè il problema più grave non è tanto chi fa il male, ma quanti guardano e lasciano fare».

Domenico Giannetta

«Totale e incondizionata solidarietà al sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, per il vile attacco subito la sera di sabato ai danni del portone del suo studio professionale. I sindaci dei nostri comuni continuano ad essere bersaglio di gesti inqualificabili e destabilizzanti che non possono essere oltremodo tollerati. Al sindaco, alla Giunta, al Consiglio e a tutta la comunità villese, la più sentita vicinanza». Sono state queste le parole del consigliere regionale di Forza Italia Domenico Giannetta.

Arci Reggio Calabria

«Come Arci – Comitato territoriale di Reggio Calabria – esprimiamo la più totale solidarietà e vicinanza alla sindaca di Villa San Giovanni, avv. Giusy Caminiti e all’intera comunità villese, per il vile attentato subito la scorsa notte. Il contesto locale in cui viviamo e il clima di pesante odio che si respira oggi, ci trovano purtroppo non sorpresi, ma pronti e uniti, insieme  a tutte le forze istituzionali, politiche e sociali, nell’esprimere la più ferma condanna rispetto a fatti come questo.

Nel manifestare la più sincera e affettuosa vicinanza a Giusy Caminiti, alla sua famiglia e alla sua squadra, vogliamo ribadire la nostra risposta, chiara e netta: chi colpisce un sindaco colpisce una intera comunità, offende la dignità e la democrazia, cercando di tagliare, inutilmente, le radici profonde che alimentano la nostra società. Tenetevi pure le vostre lezioni ispirate dalla violenza e dalla sottocultura mafiosa che da sempre cercate di impartire attraverso  atti odiosi e vigliacchi, consumati al buio. Perché ci sono stelle che non stanno a guardare. E che non arretrano di un passo».

Confindustria Reggio Calabria

Il presidente di Confindustria Reggio Calabria, ingegnere Domenico Vecchio, esprime la sua solidarietà e vicinanza al sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, dopo l’intimidazione subita nei giorni scorsi. «Il vile gesto, di incendiare il portone di ingresso dello studio legale del primo cittadino villese, va condannato con fermezza. A essere stata colpita non è solo l’avvocato Caminiti, ma tutti noi, che giornalmente ci impegniamo a vivere, ed a divulgare, i principi della legalità e del rispetto delle regole. Ci auguriamo che presto si possa fare luce su quanto accaduto, e siamo certi che questo gesto non fermerà il lavoro del sindaco, che, invece, continuerà con forza e passione l’impegno assunto». Queste le parole del presidente Vecchio.

Laboratorio politico Patto civico

«Le donne e gli uomini del Laboratorio politico – Patto civico condannano l’intimidazione perpetrata nei confronti della Sindaca di Villa San Giovanni, Avv. Giusy Caminiti e le manifestano la loro solidarietà e vicinanza. Episodi come questo, segno di vigliaccheria e di pervicace tentativo di condizionare l’azione
amministrativa degli organi democraticamente eletti, sono, purtroppo, ancora troppo frequenti. E’ necessario che tutte le persone oneste prendano posizione contro questi atti e li condannino senza
mezzi termini rigettando una pratica deprecabile e odiosa e privandola così della sua capacità
intimidatoria. L’auspicio è che il fronte contrario a queste manifestazioni criminali si allarghi sempre di più e che gli inquirenti sappiano fare piena luce sull’accaduto individuando i responsabili e le loro finalità».

Giacomo Francesco Saccomanno (commissario regionale Lega)

«Vicinanza e solidarietà piena per il sindaco del Comune di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti. Condanna forte per il vile attentato posto in essere da ignoti. Richiesta determinata alle Forze dell’Ordine ed alla Magistratura di fare il possibile per assicurare alla giustizia gli autori dell’infame atto. In Calabria oramai è quasi impossibile amministrare con correttezza e non subire danneggiamenti e intimidazioni. Ogni giorno attentati agli amministratori con l’evidente tentativo, spesso, di poterli piegare alla volontà illecita della criminalità organizzata e di lobby di potere. I sindaci e gli amministratori locali devono essere fortemente tutelati dallo Stato, essendo la prima barriera di legalità posta sul territorio. Quindi, massima attenzione e sostegno a coloro che rappresentano le istituzioni e sono l’avamposto più esposto per una legalità reale nelle comunità locali. Al Sindaco Caminiti ed a tutta l’amministrazione di Villa San Giovanni la forte ed incondizionata vicinanza e la solidarietà della Lega che, della vera legalità, ha fatto un perno fondamentale della sua politica».

Riccardo Occhipinti (commissario provinciale dell’Udc)

«L’Udc Metropolitano di Reggio Calabria esprime la propria solidarietà e vicinanza al primo cittadino di Villa San Giovanni Giusy Caminiti dopo il grave gesto intimidatorio messo in atto da ignoti nei suoi confronti. Un atto che rappresenta un’offesa anche nei confronti dell’intera cittadinanza villese che il sindaco rappresenta. A nome del partito, manifesto sostegno al sindaco in un momento particolarmente difficile. Il tentativo doloso, da parte di ignoti, di dare fuoco al portone di ingresso dello studio legale di Giusy Caminiti, è un atto che va condannato con forza e che rappresenta un modo di fare
inaccettabile, figlio di una cultura che ci sforziamo di combattere ogni giorno sostenendo i valori della legalità. Siamo certi – conclude Occhipinti – che le Forze dell’Ordine e la Magistratura
impegnate nelle indagini riusciranno presto a fare su quanto accaduto e che l’autore del gesto possa essere assicurato rapidamente alla giustizia. In ogni caso siamo certi che l’Amministrazione di Villa San Giovanni, guidata da Giusy Caminiti, non si farà né scoraggiare, né intimorire dall’intimidazione subito
proseguendo nel proprio lavoro con uguale dedizione».


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