sabato,Aprile 20 2024

Villa San Giovanni, la città con il sindaco Caminiti: «L’atto indegno ha colpito anche noi» FOTOGALLERY

Le telecamere di LaC Tv nel comune dello Stretto con cittadini, associazioni e istituzioni solidali con la prima cittadina

Villa San Giovanni, la città con il sindaco Caminiti: «L’atto indegno ha colpito anche noi» FOTOGALLERY

di Francesco Oliverio – «A Villa San Giovanni sono fatti normali perché succede quasi a tutti i sindaci gli bruciano la macchina a chi altro. Sono in fondo sciocchezze» racconta un anziano signore al quale viene chiesto dell’intimidazione che aggiunge infine «sono cose indegne». Il portone del suo studio legale dato alle fiamme, Giusy Caminiti sindaco di Villa San Giovanni ha subito sabato scorso una pesante intimidazione con le indagini passate in mano alla Dda. Le telecamere di LaC Tv sono arrivate nel centro reggino con il programma Dentro la Notizia, condotto da Pasquale Motta, per raccogliere la solidarietà dei rappresentanti delle istituzioni e del mondo delle associazioni dopo il vile atto.

Un territorio difficile che è anche crocevia di una discussione importante con risvolti nazionali per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Giusy Caminiti è stata eletta circa un anno fa mettendo in atto una rivoluzione: la sua giunta ha riportato l’amministrazione pubblica nei binari dell’ordinarietà, una condizione che negli anni aveva sperduto. Un’impostazione che ha disturbato interessi e poteri tanto che qualcuno ha pensato di farle una pesante intimidazione.

La sindaca ha una visione chiara sulla costruzione del Ponte sullo Stretto, che riguarda soprattutto la cittadina reggina rispetto ad altri comuni del territorio mentre il ministro Salvini sembra non tener conto di questa centralità, non invitando il comune e il sindaco ai tavoli dove si decidono quali condizioni infrastrutturali e finanziarie devono risarcire Villa San Giovanni. Una centralità che il sindaco intende rivendicare con determinazione.


La vicenda dell’intimidazione è stata ricostruita nel dettaglio dalla giornalista di LaC Elisa Barresi, che ha ricordato che si tratta di un chiaro segnale per colpire un’amministrazione che sta lavorando bene e c’è chi guarda agli interessi sulla costruzione del Ponte sullo Stretto.

Continua a leggere su LaCNews24.it.

Articoli correlati

top