Minacce di morte via social a Salvini, Mancuso: «Non si lascerà intimidire»
Il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture: «Nessuna paura»
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini fa sapere attraverso i canali social di essere stato vittima di minacce di morte e annuncia querele. «Minacce di morte? Nessuna paura», è la scritta che appare evidenziata nell’immagine del profilo Facebook pubblicando una combinazione con la sua foto e uno screenshot in cui si leggono le parole inviategli da un utente di cui lascia evidente il nome profilo.
Il presidente del Consiglio regionale della Calabria Mancuso ha così dichiarato : «Nulla e niente va sottovalutato ed è auspicabile che il responsabile delle minacce al ministro Salvini sia individuato nel più breve tempo possibile. Assicurare la libertà di opinione è uno dei doveri fondamentali della Repubblica.
Il dinamismo di Matteo Salvini e il suo essere un ‘politico del fare’ che punta a modernizzare il Paese in sintonia con le istanze di cambiamento della società civile, da Nord a Sud, può anche non piacere all’ autore delle minacce e a chi intende tutelare lo status quo perchè nulla cambi. Ma debbono farsene una ragione e rendersi conto che il leader della Lega non si lascia intimidire dal linguaggio dell’odio che non concepisce avversari ma nemici»
Giuseppe Gelardi, capogruppo Lega nel consiglio regionale della Calabria, ha dimostrato un forte senso di solidarietà nei confronti di Matteo Salvini dopo le minacce di morte ricevute. Gelardi ha espresso pubblicamente il suo sostegno a Salvini, condannando fermamente le minacce e sottolineando l’importanza di difendere la libertà di espressione e la democrazia: «In una conferenza stampa tenuta di recente, Giuseppe Gelardi ha dichiarato: “Le minacce di morte rivolte a Matteo Salvini sono inaccettabili e rappresentano un attacco diretto alla nostra democrazia. Come capogruppo Lega nel consiglio regionale della Calabria, desidero esprimere la mia solidarietà a Salvini e condannare fermamente questi atti di violenza. Dobbiamo difendere la libertà di espressione e garantire che i politici possano svolgere il loro lavoro senza paura per la propria vita».
Il commissario della Lega Saccomanno ha così commentato: «La violenza e l’intimidazione non hanno posto nella nostra società e dobbiamo tutti unirci per condannarle senza riserve. Rinnoviamo il nostro sostegno al ministro Salvini e a tutti coloro che, nel corso della loro attività politica, si trovano ad affrontare minacce e atti intimidatori. Siamo convinti che la forza delle idee e il rispetto per la democrazia possano superare qualsiasi forma di violenza e intolleranza. Chiediamo a tutti i cittadini di essere vigili e di denunciare qualsiasi forma di minaccia o violenza, affinché possiamo vivere in una società libera e sicura per tutti. Non dobbiamo permettere che l’odio e l’intolleranza prevalgano, ma dobbiamo lavorare insieme per costruire un futuro migliore, basato sul rispetto reciproco e sulla convivenza pacifica».