Aggredito il parroco di Varapodio, l’Amministrazione comunale di Cittanova: «Gesto inqualificabile»
Gli amministratori: «Chi opera per il bene comune non potrà essere fermato da nessuna aggressione o forma di violenza»
L’Amministrazione comunale di Cittanova esprime «sentimenti di fraterna e devota vicinanza a don Giovanni Rigoli per il grave episodio di violenza del quale è stato vittima nella serata di ieri a Varapodio. Solidarietà alla Curia vescovile di Oppido – Palmi, così pesantemente colpita dall’aggressione al giovane confratello, impegnato nell’esercizio del suo ministero sacerdotale. Ferma condanna verso ogni episodio di violenza, da qualunque parte essa provenga, a maggior ragione quando viene colpito un rappresentante del clero che esplica in un territorio particolarmente difficile la sua missione pastorale.
La condanna per l’inqualificabile gesto va estesa al clima generale che si sta instaurando nel nostro comprensorio, con episodi simili sempre più frequenti contro rappresentanti delle istituzioni, siano esse laiche che religiose. Anche per questo, interpretando lo spirito della comunità cittanovese, trasmettiamo al Vescovo Mons. Alberti un messaggio che serva a far capire che chi opera per il bene comune non sarà mai solo nel percorso di riscatto sociale della Calabria migliore che non potrà essere fermato da nessuna aggressione o forma di violenza».