San Ferdinando, carabinieri sequestrano ampia area adibita a discarica abusiva
Nel sito esteso quanto cinque campi di calcio, rinvenuti amianto, materiali edili, plastica, ferro, legno, vetro, ceramica e rifiuti speciali derivanti da attrezzature domestiche
Nuovo duro colpo contro l’abbandono illecito di rifiuti: i Carabinieri di San Ferdinando hanno scoperto e sequestrato una discarica abusiva di dimensioni notevoli nell’ambito di un’operazione volta a contrastare il degrado ambientale nel territorio. L’area sequestrata, estesa quanto cinque campi da calcio, contiene rifiuti di ogni genere, tra cui amianto, materiali edili, plastica, ferro, legno, vetro, ceramica e rifiuti speciali derivanti da attrezzature domestiche.
Il sito, di gran lunga più esteso rispetto alla discarica scoperta di recente nel centro cittadino (circa 150 metri quadrati), ospitava anche un camioncino abbandonato. Grazie all’intervento dei Carabinieri, l’intera zona è stata sottoposta a sequestro, interrompendo l’accumulo incontrollato di materiali potenzialmente pericolosi.
Le indagini per risalire al proprietario del terreno e del veicolo sono tuttora in corso. Gli investigatori puntano a identificare chi ha consentito che nell’area si accumulasse una quantità così rilevante di rifiuti che rappresenta una minaccia per la salute pubblica e per l’ambiente di San Ferdinando.
La scoperta di questa discarica e il sequestro che ne è seguito dimostrano la determinazione dei Carabinieri di tutto il Comando Provinciale di Reggio Calabria nel contrastare con decisione l’abbandono illecito di rifiuti, un fenomeno che continua a rappresentare una sfida costante per il territorio. I militari dell’Arma stanno agendo con pervasività e fermezza per prevenire e reprimere questi episodi proteggendo l’ambiente e la salute dei cittadini attraverso un monitoraggio continuo e interventi mirati.