Morì all’ospedale di Locri, assolti cinque medici
Erano finiti sotto processo per il decesso dell’insegnante sidernese Giuseppe Galea

Il tribunale di Locri ha assolto perché il fatto non sussiste cinque medici dell’ospedale cittadino indagati per la morte di Giuseppe Galea, 52 anni di Siderno, docente all’Itis di Oppido Mamertina, morto nel febbraio 2018 nel reparto di Pneumologia del nosocomio locrese. Si tratta del direttore della Soc di Pneumologia dell’ospedale Domenico Calabrò, e dei dirigenti Giorgio Cotrona, Domenico Niceforo, Antonio Staltari e Giuseppe Varacalli.
Secondo l’ipotesi della Procura di Locri all’uomo sarebbe stata diagnosticata una sospetta malattia tubercolare inesistente. Galea sarebbe dunque deceduto a causa di una presunta «sottovalutazione della patologia iniziale e per ritardi nella diagnosi e nell’apprestamento di una terapia appropriata», come era emerso da una serie di approfondimenti chiesti dalla famiglia che all’epoca aveva presentato denuncia.