Caso scuola Catona, lezioni mattutine sempre più vicine. Briante: «Lunedì in classe»
Le rassicurazioni dell’assessora comunale all’Istruzione: «I nostri interventi e il trasloco sono già in fase di ultimazione, nonostante le difficoltà legate a locali ancora occupati e di cui oggi ci è stato assicurato lo sgombero»
Volge ormai al termine questa ultima settimana di disagi e di lezioni pomeridiane alla scuola primaria di via Regina Elena per le 14 classi dei due plessi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Dante Alighieri, dichiarati inagibili alla fine di agosto e siti a Catona, nella periferia nord di Reggio Calabria.
Rimasti senza edificio scolastico, oltre 260 alunni e alunne da ormai quasi due mesi stanno frequentando la scuola di pomeriggio, stante l’assenza di una struttura che nella stessa zona della città fosse già a settembre pronta per accoglierli.
Il ritorno alle lezioni mattutine presso l’ala agibile dell’ex Ciapi annunciato per i primi di novembre, in occasione dell’ultima riunione in prefettura di fine ottobre, ha subito un ulteriore slittamento di una settimana ma non si andrà oltre. Lo assicura l’assessora all’Istruzione del comune di Reggio Calabria, Anna Briante. «I nostri interventi e il trasloco sono già in fase di ultimazione, nonostante le difficoltà legate all’impossibilità di avere i locali liberi. Ancora occupati da mobili e suppellettili della scuola Superiore di Mediazione, che fino adesso ha avuto sede presso la stessa struttura, ci è stato assicurato che saranno sgombrati stamattina. La ditta sta completando, comunque, il trasloco degli arredi delle classi, per il momento depositati nell’aula magna e che saranno già da oggi collocati negli spazi adeguati. Predisporremo le aule per l’ingresso dei ragazzi che prevediamo avverrà – sottolinea l’assessora comunale Anna Briante – il prossimo lunedì 11 novembre».
L’avviso della Scuola di mediazione
Il Comune evidenzia delle criticità auspicabilmente in via di risoluzione. A conferma di un’operazione di trasferimento che ormai sarà a breve conclusa, la scuola di Mediazione mercoledì ha pubblicato sul suo sito un avviso di posticipo delle lezioni: «Si avvisano gli studenti e tutto il personale impegnato nello svolgimento delle attività didattiche che, a causa di procedure di trasferimento della sede, l’avvio regolare delle lezioni subirà un posticipo. Tutti coloro che sono impegnati, a vario titolo, nelle attività di trasferimento stanno lavorando alacremente affinché il disagio sia il più contenuto possibile.
Per questo motivo, oltre ad avvisare che il regolare inizio delle lezioni è posticipato, si fa presente che questa segreteria fornirà aggiornamenti tempestivi anche sulla data dell’avvio delle attività programmate».
Genitori stanchi ma finalmente vicini alla soluzione
I genitori, intanto, fino a oggi hanno pazientato, atteso e poi anche protestato e chiesto risposte e interventi risolutivi prima di arrivare a questa fase che dovrebbe essere l’ultima prima del ritorno alla normalità. Le lezioni pomeridiane stanno generando tutta una serie di disagi, impattando negativamente sulla quotidianità di studentesse e studenti e delle loro famiglie. Una situazione più volte denunciata dai genitori che per questo si sono anche costituitisi in comitato.
«Siamo stanchi ma adesso il traguardo del ritorno in aula di mattina è finalmente vicino. Vediamo finalmente vicina la fine di questo periodo di difficoltà», dichiara Silvia Condorelli, componente del Comitato dei genitori della scuola di Catona e consigliera d’Istituto.
Il difficoltoso accesso alla sede individuata come alternativa
All’indomani della comunicazione di inagibilità, il Comune di Reggio ha individuato come unica soluzione a Catona, nel rispetto del criterio di territorialità, l’utilizzo dei locali occupati dalla scuola superiore di Mediatori Linguistici, nell’ala agibile dell’ex Ciapi. Utilizzo concordato con la Regione che, seppure con i suoi tempi, a ottobre ha deliberato il cambio di destinazione d’uso dell’immobile di sua proprietà e la concessione in comodato d’uso gratuito al Comune di Reggio Calabria, con restituzione entro la data del 31 agosto 2025, proprio in funzione dell’anno scolastico 2024-2025.
All’invito a lasciare la struttura la scuola superiore di Mediazione linguistica, alla quale il Comune aveva già proposto l’alternativa dello stabile dell’ex Inapli a Reggio, tuttavia aveva opposto delle resistenze poi cadute in sede di mediazione dinanzi alla stessa Regione e del successivo incontro risolutivo in prefettura di fine di ottobre. Una situazione che aveva rassicurato i genitori che ancora stanno pazientando, confidando di portare i loro figli a scuola di mattina, finalmente, dal prossimo lunedì 11 novembre.