Neonata rapita a Cosenza, scarcerato il marito di Rosa Vespa: la decisione su Acqua Moses dopo l’udienza di convalida
La decisione del gip che questa mattina ha sentito i due accusati di concorso in sequestro di persona. L’uomo sarebbe stato ignaro del piano ordito dalla compagna
di Antonio Alizzi – Scarcerato Acqua Moses. All’esito dell’udienza di convalida, il gip Claudia Pingitore ha deciso di rimettere in libertà il compagno di Rosa Vespa, accusato di concorso in sequestro di persona per il rapimento della piccola Sofia, avvenuto martedì notte a Cosenza. La neonata era stata prelevata dalla clinica Sacro Cuore ed è stata ritrovata dopo tre ore dagli agenti della Questura del capoluogo bruzio in un residence di Castrolibero.
Dopo il blitz, i due sono stati fermati e stamattina sono stati condotti in carcere per l’udienza di convalida del fermo. Nel primo pomeriggio la decisione di scarcerare Moses che, secondo alcune fonti, potrebbe essere stato inconsapevole del rapimento. I due sono difesi dagli avvocati Gianluca Garritano e Teresa Gallucci.
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