E’ morto zio Felice, un altro lutto per la famiglia della vicedirettrice Elisa Barresi. Il cordoglio della Redazione e del network LaC
Felice Barresi ha lasciato la vita terrena a 84 anni dopo una terribile malattia. Pescatore, una vita fra le onde dello stretto: oggi ha ritrovato la libertà
A volte il destino si accanisce, e il dolore sembra non avere tregua. Dopo la perdita dell’amatissima nonna Graziella, un altro lutto ha squarciato la vita della nostra vicedirettrice Elisa Barresi e della sua famiglia. Felice Barresi, 84 anni, è tornato alla casa del Padre dopo aver combattuto a lungo contro una malattia crudele.
Felice Barresi era un pescatore, un uomo che aveva affidato la sua esistenza al mare, trovando nelle onde quella libertà che aveva trasformato in insegnamento per chi lo amava. Ha lasciato alla sua famiglia un’eredità preziosa: il senso della libertà, quella che si respira guardando il mare senza paura.
Quel mare oggi lo accoglie, lo culla e lo restituisce a chi lo ha amato, nel ricordo di ogni sorriso, di ogni partenza, di ogni ritorno.
La redazione de ilReggino.it si stringe forte attorno a Elisa, con un abbraccio che non ha bisogno di parole, nella certezza che l’amore ricevuto da nonna Graziella e da zio Felice continuerà a guidarla come stelle fisse nel suo cammino.
«...“La morte è nulla, perché con essa si risorge nella vita eterna”. Con queste parole, vogliamo porgere le più sentite condoglianze ad Elisa e la sua famiglia per queste tristi giornate legate ad eventi naturali che la vita ti mette davanti», il messaggio del Presidente del Gruppo Editoriale Diemmecom e del Network LaC Domenico Maduli.
