Gioia Tauro, la stretta del sindaco Scarcella: multe e sanzioni ai proprietari di terreni privati incolti o con rifiuti pericolosi

Numerosi accertamenti e multe anche di 3 mila euro a Gioia Tauro in ottemperanza ad una recente ordinanza sindacale che ha notevolmente aumentato le sanzioni in caso di terreni privati incolti, in stato di abbandono o con rifiuti pericolosi. Sono in tutto 285 le sanzioni irrogate dagli agenti della Polizia locale guidati dal comandante Francesco Patamia e dal vice comandante Roberto Bringhelli.

Gli accertamenti ammontano ad oltre 60 mila euro e comportano la sanzione accessoria di ripristinare il decoro dei luoghi. Per il caso contrario l’ente provvederà addebitando ai trasgressori anche le spese.

«Ci rendiamo conto che il sistema precedente, che prevedeva delle sanzioni ridicole, pari a 50 euro, non offriva un valido deterrente per i proprietari di terreni – dichiara il sindaco Simona Scarcella – che li lasciavano completamente abbandonati, generando non soltanto un grave danno al decoro urbano, ma soprattutto rischio di incendio e di discariche abusive. Quest’anno, non soltanto abbiamo aumentato le sanzioni in maniera importante, ma il comando di polizia municipale è arrivato, in meno di un mese, ad elevare 285 verbali. È un segnale che andava lanciato anche perché molti cittadini si lamentano dell’incuria nella quale sono lasciati terreni anche molto grandi. L’occasione è utile per invitare tutti i proprietari di appezzamenti di terreno a ripulirli il prima possibile onde evitare di incorrere in sanzioni che possono arrivare addirittura a 6 mila euro nel caso di abbandono incontrollato di rifiuti all’interno di questi terreni».