venerdì,Aprile 19 2024

Iniziano da Melia gli incontri sulla biblioteca comunale di Scilla

Sabato toccherà al quartiere di Jeracari, con un evento che culminerà con la donazione ed installazione di una "casetta del libro". Soddisfatto il presidente Ventura

Iniziano da Melia gli incontri sulla biblioteca comunale di Scilla

Si è svolto domenica scorsa a Melia il primo dei quattro incontri divulgativi sulla costituenda Biblioteca Comunale di Scilla, mentre questo sabato toccherà al quartiere decentrato di Jeracari, con un evento che culminerà con la donazione ed installazione di una “Casetta del Libro” nella piazzetta antistante l’impianto sportivo.

«Iniziare dalla Borgata Melia ha per me un alto valore simbolico – commenta il presidente Francesco Ventura – Qui tra i Melioti nell’estate del 2014 abbiamo donato il primo nucleo di 3200 tomi per avviare la locale Biblioteca Parrocchiale, la prima di sette realtà sostenute in quest’ultimo quinquennio, di cui Scilla sarà la più grande. La Biblioteca dovrà con equità e ragionevolezza portare beneficio all’intero territorio comunale, da Melia a Marina Grande, da Favazzina a Chianalea e da Solano a San Giorgio. Proporremo nel piano gestionale un uso razionale e pianificato delle opportunità di servizio civile, uno degli obiettivi sarà rendere la Biblioteca economicamente auto sostenibile e capace di erogare servizi accessori come il doposcuola gratuito all’intera cittadinanza. In quest’ottica l’ufficio della Delegazione di Melia ed il prossimo Centro di Aggregazione Giovanile di Solano offrono interessanti prospettive di coesione territoriale attorno ai servizi bibliotecari».

Un particolare ringraziamento è stato dedicato all’associazione pescarese “Clemente De Caesaris”, la quale d’intesa con la “Famiglia Ventura” è riuscita in uno slancio di assoluta generosità a fornire gli arredi necessari all’allestimento della prossima istituzione culturale scillese. A tal proposito si ricorda come i volontari ogni lunedì e mercoledì dalle 9 alle 16 si stiano alternando nei locali dell’ex stazione ferroviaria per ultimare il montaggio degli scaffali e la messa in posa dei libri.

La conferenza svolta in sinergia con la locale parrocchia e l’associazione “La Voce dei Giovani”, quest’ultima impegnatasi nella raccolta firme per l’intitolazione alla sindachessa Antonia Assunta Paladino, è stata occasione per riscoprire le tarantelle registrate e le foto scattate dall’etnomusicologo statunitense Alan Lomax nel luglio del 1954 proprio a Melia, le quali hanno destato molto interesse e curiosità nel pubblico intervenuto, tra cui alcuni familiari dei suonatori.

top