giovedì,Marzo 28 2024

Reggio Calabria, il museo si apre alle telecamere di Sky Arte

La puntata dedicata al MArRC in onda il 3 dicembre sul canale tematico della tv satellitare

Reggio Calabria, il museo si apre alle telecamere di Sky Arte

Trenta minuti di narrazione sul magnifico Museo calabrese in onda il 3 dicembre su Sky Arte. Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, voluto dal Ministro Franceschini fra i grandi musei autonomi, sarà protagonista della fortunata serie che il canale digitale, già da due anni, dedica ai musei nazionali italiani.

Con la voce narrante di Lella Costa, per la regia di Giovanni Piscaglia, le telecamere Sky sono entrate nei quattro livelli della collezione permanente del Museo per far conoscere le testimonianze più antiche della nostra regione.

Dalla preistoria alla tarda età imperiale romana, il glorioso passato del territorio calabrese ha lasciato eccezionali testimonianze in migliaia di reperti che il direttore Malacrino, assieme al suo staff, avrà l’onore di presentare al grande pubblico nella puntata di giovedì sera alle 21.15.

«Ringrazio Sky Arte per il contributo volto alla diffusione della conoscenza dello straordinario patrimonio artistico custodito a Reggio Calabria – dichiara Carmelo Malacrino. Un’occasione importante per testimoniare come, ancora una volta, il Museo sia un luogo dell’accoglienza e dell’inclusione e il cui obiettivo primario sia non solo preservare e salvaguardare i reperti dal passare del tempo, ma offrirli ai visitatori, agli appassionati e agli esperti in una suggestiva narrazione tematica. In questi anni il Museo si è profondamente trasformato, da “casa” dei Bronzi di Riace è diventato il grande museo della Calabria antica, con veri e propri “gioielli” dell’archeologia classica di grande valore artistico e culturale. Questo obiettivo – aggiunge – è stato reso possibile da una team straordinario che ha creduto e crede in un progetto di comunicazione e di rilancio museale, un progetto che ci ha permesso di ottenere anche risultati importanti in termini di apprezzamento di pubblico e di presenze».

Accanto al direttore Malacrino, tra le sale del Museo, i funzionari archeologi Daniela Costanzo e Maurizio Cannatà, e l’assistente architetto Antonino Giordano, che cura l’Archivio fotografico del Museo. Spazio anche alle attività di conservazione e restauro, svolte dai funzionari del MArRC e da restauratori esterni. Si è voluto, infatti, far conoscere quale sia il lavoro che viene svolto “dietro le esposizioni”, ma anche le sfide che i musei affrontano ogni giorno, le visioni e le professioni che permettono alle opere d’arte di raggiungere un pubblico più vasto ed esigente.

«Sono contento – dichiara Malacrino – che la Direzione Generale Musei, oggi diretta da Massimo Osanna, abbia annoverato il MArRC tra le istituzioni chiamate a raccontarsi in questa serie, segno dell’attenzione rivolta al Sud e, più in generale, a un progetto di divulgazione che si approda in TV per affascinare la Calabria, l’Italia e il mondo intero».

La puntata di Musei, dedicata al MArRC, sarà visibile oltre che sul Canale Sky Arte anche sul sito video.sky.it/arte e sulla IGTV di Sky Arte per una settimana dalla messa in onda.

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