giovedì,Aprile 25 2024

RHEGION, LE VIE DELLA STORIA | Percorrendo Via Saverio Vollaro

Ritornato in Italia nel 1863, venne eletto alla Camera dei deputati per la prima volta nel novembre del 1865. Dal 1863 al 1889 fu consigliere comunale

RHEGION, LE VIE DELLA STORIA | Percorrendo Via Saverio Vollaro

di Giuseppe CantarellaVia Saverio Vollaro si sviluppa da Piazza Indipendenza – incrocio Via Vittorio Veneto fino a Salita Gilda Trisolini – incrocio Via Alba Florio. E’ la salita che delimita Piazza Giuseppe De Nava dal lato meridionale, e che tiene alla propria sinistra l’edificio del Museo Archeologico Nazionale che, a sua volta, domina la piazza stessa con la sua mole ed il caratteristico rivestimento in travertino. Ricordiamo che l’edificio del Museo Archeologico Nazionale venne progettato dall’architetto Marcello Piacentini (8.12.1881 – 18.5.1960); i lavori di costruzione cominciarono il 30 maggio del 1932 e l’edificio venne inaugurato il 1° febbraio del 1956.

Saverio Vollaro (27.3.1827 – 10.8.1904) nacque a Reggio il 27 marzo del 1827. Giovanissimo, prese parte al tentativo di insurrezione dell’1 e 2 settembre del 1847 di Reggio e Messina. Per questo venne condannato e rinchiuso nel carcere di Procida; in seguito venne scarcerato grazie all’amnistia. Nel 1848 partecipò alla 1° Guerra d’Indipendenza. In seguito, il Vollaro si trasferì all’estero e visse in esilio per molti anni, in particolare ad Alessandria d’Egitto, dove diventò il punto di riferimento della comunità italiana in quel Paese, intraprendendo profittevoli attività commerciali ed importanti relazioni.

Ritornato in Italia nel 1863, venne eletto alla Camera dei deputati per la prima volta nel novembre del 1865, e fino al settembre del 1892; nel frattempo fu consigliere comunale dal 1863 al 1889; ma anche autorevole componente della Camera di Commercio (che si era costituita nel 1862); poi, successivamente, venne rieletto al Parlamento, fino al 1892. Morì il 10 agosto del 1904.

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