mercoledì,Aprile 24 2024

“I Tesori del Mediterraneo”, Natalia Spanò: «L’unicità e la bellezza di Reggio raccontate al mondo»

Spettacoli, dibattiti, regate, concorsi, premi letterari e tanto altro tornano nella kermesse dell’Estate reggina dal 4 all’8 agosto

“I Tesori del Mediterraneo”, Natalia Spanò: «L’unicità e la bellezza di Reggio raccontate al mondo»

Si ripartirà con l’Estate reggina. E, come avevamo anticipato, ad animare i mesi estivi, nella speranza di tornare alla normalità, ci saranno “I Tesori del Mediterraneo”, manifestazione ormai storicizzata dallo scorso anno, humus degli eventi estivi. Un piccolo capolavoro costruito, anno dopo anno, con amore e dedizione, dall’organizzatrice Natalia Spanò, presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti. Cultura, turismo, sport, spettacolo e tanto altro in un contenitore che si arricchisce di nuove idee e contributi.

Si riparte alla grande con i tesori del mediterraneo, evento istituzionalizzato dal 2020. Con che spirito si ricomincia?

«La cosa più importante è fare: l’ho sempre avuto come obiettivo nella mia vita. Quindi lo scorso anno siamo riusciti, in tutta sicurezza, a fare all’evento a settembre e grazie anche al supporto delle forze dell’ordine, di tutta la cittadinanza che ha saputo gestire l’emergenza e si è adeguata alle nuove forme di sicurezza. Ogni anno sono cinque giorni di eventi.  Quest’anno dal 4 al 8 di agosto, cercheremo anche quest’anno tenendo conto della pandemia a cui siamo soggetti. Ma speriamo che con i vaccini per l’estate speriamo di fare un evento in tutta sicurezza che dia un po’ di sollievo alla nostra cittadinanza. Dopo tanti mesi in cui siamo stati chiusi, siamo stati a casa per stare attenti, abbiamo bisogno anche noi di avere un po’ di sollievo e speriamo che l’evento porti anche un po’ di divertimento e di sollievo a tutta la popolazione».

Che cosa si deve aspettare il pubblico che vi conosce da tanto tempo?

«Manterremo in toto il programma dell’evento, riusciremo a fare  tutte le iniziative, le ridimensioneremo  in base alle esigenze, ma comunque ci saranno gli spettacoli, ci sarà la regata, la standistica,  artisti del mondo dello spettacolo, della moda, della musica e poi ci sarà il premio letterario, con premiazione sul palco durante le serate. Abbiamo un premio letterario Apollo che divinizza delle case editrici anche alle scuole,  siamo riusciti a coinvolgere le scuole ed anche i ragazzi. Abbiamo i salotti televisivi dove partecipano tante figure importanti del mondo dell’imprenditoria, del giornalismo o delle forze dell’ordine. Parleremo di tutto proprio perché dobbiamo fare in modo che da questa situazione tragica nasca un po’ di speranza e noi ci saremo per questo».

Qual è stato lo spirito che l’ha animata a costruire, anno dopo anno, questa preziosa realtà?

«La ringrazio di questa domanda perché è la cosa più importante è l’amore per la mia terra e per il mio territorio. Io sono convinta che a Reggio, come tutta la Calabria, abbia delle risorse bellissime, stupende, inimmaginabili e che forse non esistono in altre parti del mondo. Tutti quelli che negli anni sono arrivati a Reggio si sono stupiti di questo meraviglioso lungomare che si affaccia sullo stretto. Voglio portare queste bellezze in giro per l’Italia e se possibile anche per il mondo per far vedere che Reggio Calabria non è da meno a nessun’altra città. Abbiamo delle risorse che noi cittadini per primi dobbiamo valorizzare, perché siamo noi gli artefici del futuro della nostra vita e dobbiamo essere uniti per portare avanti le cose positive senza nulla togliere al resto.  Con l’evento della città spero di riuscire a portare le cose belle e farle conoscere anche a oloro che ancora non le conoscono».

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