giovedì,Aprile 18 2024

Cip e Curia insieme per un’importante incontro ai fini dell’inclusione sociale

Il Vescovo e il Presidente del CIP concordano un’ azione comune volte ad esaltare le differenze e l’ abbattimento degli stereotipi

Cip e Curia insieme per un’importante incontro ai fini dell’inclusione sociale

Presso la Curia dell’Arcidiocesi Reggio-Bova, il Vescovo Mons. Morrone ha incontrato il presidente del CIP Calabria, Antonello Scagliola e il vicario CIP Calabria Giovanni Giarmoleo, con i quali ha avuto modo di  conoscere meglio il mondo paralimpico. 

L’incontro, caratterizzato da cordialità e pochi formalismi nel suo svolgimento, è stato proficuo. E’ apparso immediatamente chiaro come le posizioni del CIP e del Vescovo convergessero sulla necessità di abbattimento di quei limiti strutturali, culturali e mentali che vedono nelle differenze non una ricchezza, ma un limite.

Il presidente Scagliola ha evidenziato come l’azione del CIP sia tendente a portare avanti un percorso volto a rendere sempre più permeabile la società alla cultura paralimpica, che ha quale finalità l’inclusione ed l’abbattimento di quelle barriere mentali che tendono ad emarginare, secondo errati stereotipi, individui che non rientrano in determinati canoni. Lo sport è il volano per divulgare, e non solo tra i giovani, il pensiero che tutti gli individui hanno potenzialità e capacità e che rispettando le differenze la società non può che migliorare.

Il vescovo Morrone ha abbracciato con entusiasmo la proposta e ha dato completa ed ampia disponibilità per la divulgazione e per l’ immediata azione di conoscenza nelle parrocchie al fine di poter verificare, anche, la possibilità concreta di svolgere un’attività sportiva, all’interno di esse, tendente a gettare le basi per un cambiamento socio-culturale volto all’inclusione.

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