giovedì,Aprile 25 2024

Palmi, «istituzionalizzazione della Varia momento storico per tutta l’area metropolitana»

Per i consiglieri comunali uscenti Trentinella, Misale, Randazzo, Donato e Melara è il momento della svolta e del consolidamento: «Organismo autonomo e Museo»

Palmi, «istituzionalizzazione della Varia momento storico per tutta l’area metropolitana»

«Abbiamo appreso con grande gioia l’annuncio della vice presidente della Giunta Regionale Giusy Princi e del Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani dell’avvio del percorso di Istituzionalizzazione della Varia di Palmi. Un risultato storico che consentirà alla Varia di Palmi di poter giovare di un apposito stanziamento annuale nel bilancio regionale».

Così i consiglieri comunali di Palmi, Francesco Trentinella, Silvana Misale, Antonino Randazzo, Umberto Donato e Carmelo Melara, festeggiano l’obiettivo raggiunto che consentirà alla Varia di diventare Festa simbolo della Regione Calabria in tutte le più importanti manifestazioni culturali e promozionali a livello nazionale e internazionale, ampliando al tempo stesso la possibilità di guardare ad un futuro di crescita e sviluppo, oltre che di tutela e salvaguardia.

«Noi faremo la nostra parte – assicurano i consiglieri -. Lavoreremo incessantemente per garantire alla Varia la tanta auspicata cadenza fissa, che auspichiamo annuale, con tutte le evidenti ricadute economiche che ciò comporterebbe per la Città di Palmi e, in particolare, per le nostre attività commerciali ed imprenditoriali sfiancate dopo mesi di emergenza».

L’occasione è ghiotta anche per creare un circuito turistico che consenta alla città di Palmi di essere meta annuale di migliaia di visitatori.

«Soltanto così riusciremo a porre la Festa della Varia al passo rispetto alle altre Feste che compongono la Rete delle Macchine a Spalla che annualmente si celebrano a Viterbo, Nola e Sassari. Con esse – è l’auspicio dei consiglieri – pensiamo sia utile e necessario delineare comuni strategie e approntare sinergie in campo turistico e culturale. Dobbiamo iniziare a farci promotori di tavoli di confronto e collaborazione con chi, negli anni, ha saputo fare bene e meglio».

Ma l’importante investimento Regionale consentirà, inoltre, l’approntamento di una serie di interventi concreti, che – sottolineano – dovranno comprendere tutte quelle iniziative volte a garantire un futuro alla storia secolare della Varia, come, ad esempio, anche alla realizzazione del Museo della Varia o alla manutenzione del Corso Garibaldi e del Corso Tenente Aldo Barbaro.

Ma si fa sempre più pressante per Trentinella, Misale, Randazzo, Donato e Melara, la necessità dell’istituzione di un organismo autonomo e permanente che curi tutti gli aspetti organizzativi della Festa.

«Questo e tanto altro – scrivono i consiglieri – grazie al nostro giovane consigliere regionale Giuseppe Mattiani, il quale sta dimostrando, con i fatti e in pochissimo tempo, quanto in politica siano importanti umiltà, costanza e competenza, ma anche la sinergia Istituzionale e il lavoro di squadra. Sono proprio questi i tratti comuni del nuovo Governo Regionale guidato dal Presidente Occhiuto, che stanno consentendo alla nostra Calabria, dopo anni di inconcludente Governo del Partito Democratico, di poter finalmente ricominciare a parlare di programmazione, di scelte strategiche, di progetti, di innovazione, di merito, di competenze, di rilancio turistico, di valorizzazione delle nostre ricchezze paesaggistiche, storiche e culturali».

Da qui la promessa che l’attività politica dei sottoscritti si muoverà nel solco già tracciato, quando, tra pochi giorni, saranno «chiamati ad amministrare la città con il nostro sindaco Giovanni Barone. Lavoreremo, quindi, a stretto contatto con il centrodestra regionale e il nostro consigliere regionale, affinché Palmi possa finalmente tornare a splendere. Il contrario, invece, di quanto è avvenuto sino ad oggi con l’attuale amministrazione che sta facendo pagare alla nostra città un isolamento disastroso, legata per come è ad esponenti reggini del partito democratico, i cui interessi politici sono spesso confliggenti con quelli della nostra città».

Per i consiglieri poi, la prova sarebbe rappresentata dalla «mancanza di una qualsivoglia reazione di felicità e/o di soddisfazione per lo storico risultato ottenuto qualche giorno addietro nell’interesse dell’intera comunità. Noi, invece, riteniamo questo un momento storico per l’intera città, per l’Area Metropolitana di Reggio Calabria, per la Calabria intera».

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