giovedì,Marzo 28 2024

Musica, pubblicato il nuovo album del taurianovese Barreca

Nell'ultimo lavoro discografico il cantautore reggino si avvale della collaborazione di Mauro Giovanardi e Peppe Voltarelli

Musica, pubblicato il nuovo album del taurianovese Barreca

Dopo i consensi del primo album “Dall’altra parte del giorno”, è stato appena pubblicato ed è disponibile in digitale Eppure adesso suono, il nuovo album di Barreca, il sorprendente cantautore calabrese, nuovo volto della più classica musica d’autore italiana. “Scirocco”, il primo brano estratto, è già in rotazione sui maggiori network radiofonici.

“Eppure adesso suono” è un album prezioso, arricchito da incontri musicali importanti sfociati in collaborazioni caratterizzate da sintonia e complicità artistica: il cantautore Mauro Ermanno Giovanardi, fondatore e voce dei La Crus, ha preso parte al brano “Ma anche d’amore”, in cui si cimenta assieme a Barreca nel ruolo di cantastorie. Torna, inoltre, la già collaudata collaborazione con l’altro cantautore calabrese Peppe Voltarelli in “Che fortuna!”, dove gli artisti si dilettano in un duetto scanzonato e ironico. Un lavoro che conferma tutte le qualità di Domenico Barreca, questo il suo nome completo, innanzitutto come autore originale e, al contempo, in linea con la migliore scuola autorale, tra poesia, melodia, amore, riflessioni esistenziali e impegno.

Il cantautore sceglie tre parole ben precise per il titolo del suo secondo album: “eppure, avverbio che rappresenta la volontà di affermare il proprio punto di vista, nonostante le contraddizioni e la confusione che lo tormentano; adesso”, che indica il momento preciso in cui Barreca decide di tornare sulle scene; infine “suono”, il termine che esprime il “dare voce, grazie alla musica, alle proprie storie e a quelle degli altri”. 

Il disco, arrangiato e prodotto da Riccardo Anastasi, con la collaborazione di Benedetto Demaio, racchiude e concilia due diverse anime che solo all’apparenza sembrano distanti: una ha carattere etnico e si esprime attraverso sonorità mediterranee, mentre l’altra ha tratti più sofisticati. Il risultato è un mix vincente che si presta a riflessioni intime e personali.

«È un disco che segna un’apertura, quasi una finestra spalancata sul mondo, dalla quale mi sono posto all’ascolto degli altri, accogliendo e intrecciando le loro voci con la mia. Ho parlato di situazioni e persone che mi colpiscono, come in “Scirocco” e in “Mercurio”. Allo stesso tempo, ho continuato a scavare dentro di me, cercando le sfumature della mia sensibilità artistica…”, racconta Barreca. «Questo album è un dialogo tra me e la varia umanità: c’è dentro un nuovo sguardo, sicuramente curioso, che non teme di esplorare diversità e confini».

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