venerdì,Marzo 29 2024

Capolavori d’Aspromonte, alla scoperta delle sculture marmoree: seconda tappa a Staiti

Il progetto della Fondazione Antonino Scopelliti continua a Staiti alla scoperta della poco conosciuta opera del primo barocco calabrese

Capolavori d’Aspromonte, alla scoperta delle sculture marmoree: seconda tappa a Staiti

E’ previsto il prossimo sabato, 11 marzo 2023, a Staiti, il secondo appuntamento del progetto Capolavori d’Aspromonte, sculture in marmo dal Rinascimento al Barocco, promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti e volto a valorizzare la statuaria marmorea che si conserva nei centri storici dell’Aspromonte.

Seconda meta delle escursioni sarà Staiti, piccolo borgo aspromontano, custode di una scultura in marmo di carrara realizzata nel 1622 da Martino Regi, artista attivo a Genova nella prima metà del Seicento.

A fare da ciceroni, le guide specializzate Alessandra Moscatello e Domenico Guarna, che porteranno alla scoperta della poco conosciuta opera del primo barocco calabrese, partendo dal monumento simbolo di Staiti: la chiesa abbaziale di Santa Maria di Tridetti. Il percorso toccherà le principali tappe storiche ed artistiche di un angolo particolarmente suggestivo della Calabria Greca, dove si sono incrociati i destini di molti popoli.

«Il progetto “Capolavori d’Aspromonte”, svolto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, il Museo “Gerhard Rohlfs” di Bova e le associazioni Territorium Italia e Il Giardino di Morgana – Archeotrekking ed escursioni – si legge in una nota – punta infatti a far conoscere al grande pubblico i tesori nascosti dell’Aspromonte. Per tutto il 2023 sono previste escursioni entusiasmanti, per grandi e piccoli, in diversi centri del territorio della città metropolitana di Reggio Calabria, dove sarà possibile ammirare le più interessanti sculture marmoree realizzate tra il XV e il XVII secolo: opere d’arte firmate dai più grandi artisti del Rinascimento meridionale, ma anche da scultori poco conosciuti ai più della stagione manierista e barocca».

Le visite guidate saranno occasione per partecipare ad un contest fotografico originale, che sarà pubblicato sulla pagina Facebook della Fondazione Antonino Scopelliti.

Per parteciparvi basterà fotografare le opere scultoree oggetto degli incontri, che avranno appunto lo scopo di raccontare storie inedite, alla scoperta di iconografie antichissime.

Le immagini vincenti sanno poi pubblicate in un volume cartaceo curato dallo storico dell’arte Pasquale Faenza.  Gli “scatti di partecipazione” sono finalizzati a redente il progetto un’esperienza condivisa, un modo nuovo per promuovere insieme un paesaggio culturale che merita di essere conosciuto, prima di tutto dagli stessi calabresi. 

La visita guidata a Staiti sarà effettuata durante le ore pomeridiane, a partire dalle 15.30 fino alle 19.00. Si prevede incontro nella piazza adiacente la stazione ferroviaria di Brancaleone Marina. Tutti i dettagli, compresi quelli del contest fotografico, sono riportati nel sito internet della Fondazione Antonino Scopelliti https://www.fondazionescopelliti.com

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