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Massimo Beletskyy, alunno del “Catanoso- De Gasperi” alla finale nazionale dei Campionati di Giochi Matematici

La manifestazione, giunta quest’anno alla XXX edizione, è articolata in quattro fasi, nelle quali i concorrenti sono posti di fronte a una serie di quesiti

Massimo Beletskyy, alunno del “Catanoso- De Gasperi” alla finale nazionale dei Campionati di Giochi Matematici

Matematica come potente strumento per comprendere i molteplici aspetti dell’esistenza, compagno di viaggio utile e stimolante, che condurrà il prossimo 13 maggio uno studente dell’Istituto Comprensivo “Catanoso – De Gasperi” alla finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, promossi dal Centro PRISTEM – Università Bocconi.  Destinazione Milano per il giovanissimo Massimo Beletskyy (Classe III D) che ha gareggiato nella categoria C2, rivolta agli allievi delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado e delle classi prime delle Scuole Secondarie di Secondo grado e che continuerà a sfidarsi nella prestigiosa competizione, nata all’insegna della logica, dell’intuizione e del divertimento.

Ultima manche che consentirà ai ragazzi più promettenti del Belpaese di accedere alla finalissima internazionale, prevista quest’anno a Wroclaw, in Polonia occidentale, il 25 e 26 agosto. «Complimenti a Massimo per il raggiungimento di un traguardo così importante e ai nostri docenti che li hanno sempre guidati e motivati – le congratulazioni del Dirigente scolastico, il Prof. Marco Geria – Un ringraziamento va anche a tutti gli altri ragazzi della nostra scuola che hanno partecipato alla competizione. Non perdete mai la voglia di mettervi in gioco!». Un percorso che i giovani alunni della Scuola Secondaria di primo grado “A. De Gasperi” hanno affrontato con determinazione e passione, superando la prima fase dei Quarti di finale, svoltisi online lo scorso 4 marzo, qualificandosi allo step successivo, le Semifinali disputate presso il Liceo Scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria sabato 18 marzo 2023.

La manifestazione, giunta quest’anno alla XXX edizione, è articolata in quattro fasi, nelle quali i concorrenti sono posti di fronte a una serie di quesiti, che devono risolvere in un tempo che si aggira dai 60 ai 90 minuti per la categoria C1 e dai 90 ai 120 minuti per le altre categorie. Un’esperienza destinata a lasciare il segno per lo studente reggino, che continuerà la sua corsa all’Università Bocconi di Milano, affiancato dal proprio docente il Prof. Antonio Crupi, sperimentando sul campo come un gioco matematico possa spalancare finestre sconosciute e, chiamando in causa anche creatività e intuizione, svelare il vero volto di una disciplina irresistibile e intrigante.

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