Caulonia per tre giorni capitale della cultura, conclusa la festa del libro

Incentivare l’educazione alla lettura soprattutto tra i giovani. E’ stato questo l’obiettivo della prima edizione della festa del libro, conclusa a Caulonia al termine di tre giorni in cui nella suggestiva cornice di piazza Seggio, un tempo l’agorà politica dell’antica Castelvetere, si sono alternati incontri con autori locali e scrittori di respiro nazionale (Paolo Landi, Vito Teti e Santo Gioffrè su tutti), riflessioni e momenti di animazione dedicati ai più piccoli.

L’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione museo della scuola “I Care”. La kermesse culturale è stata anche l’occasione per molti visitatori di conoscere usi e tradizioni del suggestivo borgo del reggino, con il coinvolgimento anche delle istituzioni scolastiche e associazioni locali.

«Abbiamo assaporato, attraverso le parole dei relatori, il desiderio della conoscenza e del sapere, dai più piccoli ai più grandi, tanti sorrisi e voglia di stare insieme immersi nello straordinario mondo dei libri – si legge in una nota dell’amministrazione comunale cauloniese – Un grazie speciale va a tutti coloro che hanno colto l’opportunità di arricchirsi con questa magnifica manifestazione con la loro presenza, dandoci quella forza di continuare a lottare convinti che la conoscenza e il sapere possono regalarci quella libertà che abbiamo festeggiato in chiusura di questa kermesse culturale che ha visto Caulonia protagonista indiscussa di un percorso culturale che è solo all’inizio».

Il blog

Per l’occasione è stato anche realizzato un blog in continuo aggiornamento realizzato in modo certosino dal giornalista Ilario Camerieri (grafica di Benedetta Camerieri e Mimmo Capogreco) che raccoglie le biografie di circa 60 autori cauloniesi, dai giovani Cristiano Fantò e Andrea Carnì ad Antonio Nicaso, autore di best sellers insieme al magistrato Nicola Gratteri.