Teatro Primo, undici stagioni per mille storie. Dai laboratori agli eventi «un servizio culturale alla comunità»
La realtà culturale punta a consolidare la propria identità indipendente e a continuare a offrire una programmazione di alta qualità. Il Direttore Artistico Christian Maria Parisi: «Didattica fiore all'occhiello della nostra attività»

Sarà l’attrice reggina Silvana Luppino a inaugurare l’undicesima stagione del Teatro Primo di Villa San Giovanni con lo spettacolo “Anna Cappelli”. La nuova programmazione include otto spettacoli in cartellone, provenienti da tutta Italia, oltre a una ricca stagione dedicata ai più piccoli. Ad accompagnare il cartellone teatrale, un’intensa attività formativa con corsi, laboratori e workshop: un’offerta che mira a consolidare il ruolo della sala indipendente come fucina di nuove storie e luogo per sognare in grande.
Il Teatro Primo, sotto la direzione artistica del regista Christian Maria Parisi e dell’attrice Silvana Luppino, si è affermato negli ultimi sedici anni, quattordici dei quali a Villa, come un punto di riferimento culturale per la provincia di Reggio e per tutta la Calabria. L’idea alla base del progetto è quella di un teatro che non sia solo luogo di distribuzione di spettacoli, ma anche di produzione e formazione. Il Direttore Artistico Parisi, durante un’intervista, ha evidenziato come questa attività nasca «dalla passione teatrale» dei membri della compagnia, e si sviluppi in più direzioni, offrendo spazi non solo al teatro, ma anche ad altre manifestazioni culturali e musicali.
Un teatro che cresce con la comunità
Una delle peculiarità del Teatro Primo è il suo totale autofinanziamento. Parisi sottolinea infatti come le compagnie che vengono ospitate sposino appieno il progetto, collaborando per offrire «un servizio culturale alla comunità». Non si tratta solo di proposte culturali per il pubblico adulto: grande attenzione viene riservata ai bambini e alle scuole. Gli spettacoli per i più piccoli, infatti, sono programmati in collaborazione con gli istituti scolastici della zona, e in molti casi si arriva a più repliche per soddisfare la richiesta di partecipazione.
Accanto a questa offerta per i più giovani, il Teatro Primo si distingue anche per la sua viva attività laboratoriale. «I laboratori sono un fiore all’occhiello della nostra attività», spiega Parisi, evidenziando che tale aspetto è addirittura precedente alla distribuzione degli spettacoli: il Teatro Primo, infatti, non solo ospita produzioni provenienti da tutta Italia, ma è attivamente coinvolto nella formazione di nuove generazioni di attori. Corsi e laboratori si svolgono regolarmente, con Silvana Luppino e lo stesso Parisi impegnati come docenti. Oltre a questi corsi stabili, il teatro organizza periodicamente workshop tematici, come quello in programma a novembre, tenuto dal regista e drammaturgo Rosario Palazzolo.
Un progetto teatrale in continua espansione
La drammaturgia contemporanea è il cuore pulsante della proposta del Teatro Primo, che negli anni ha portato avanti produzioni originali e circuitanti su tutto il territorio nazionale. Lo spettacolo “Anna Cappelli”, che tanto successo ha riscosso nelle passate edizioni, verrà riproposto non solo a Villa San Giovanni, ma anche in Puglia, in Sicilia e in altre città italiane. Parisi ha raccontato che lo spettacolo sarà ospitato in teatri come il Teatro dei 3 Mestieri di Messina, luogo dove il Teatro Primo ha già stretto importanti collaborazioni. Proprio una di queste collaborazioni ha portato alla recente vittoria del Premio Nazionale Città di Leonforte, con lo spettacolo “Via Crudex” di Rosario Palazzolo e firmato dal Teatro dei 3 Mestieri.
La didattica teatrale: un fiore all’occhiello
Parallelamente alla stagione teatrale e alla produzione di spettacoli, il Teatro Primo si distingue per una didattica teatrale altamente qualificata, che coinvolge non solo attori professionisti, ma anche ragazzi e appassionati di tutte le età. Ogni anno vengono attivati corsi per attori, laboratori e workshop che puntano a far crescere nuove leve del teatro. Quest’anno, ad esempio, tra le numerose attività proposte, ci sarà un workshop intensivo a novembre, tenuto proprio da Rosario Palazzolo, regista e drammaturgo di fama nazionale, che porterà sul palco del Teatro Primo anche la sua produzione “A Cirimonia”.
Ma l’attività formativa del Teatro Primo non si limita solo ai professionisti. Negli anni è stato infatti sviluppato un rapporto didattico con le scuole, che ha permesso di realizzare spettacoli e laboratori dedicati a tematiche importanti come il rapporto tra genitori e figli. Il laboratorio teatrale per scuole medie, organizzato lo scorso anno, è stato un grande successo e sarà riproposto anche nella nuova stagione. L’obiettivo è quello di usare il teatro come strumento per affrontare temi complessi, creando un dialogo tra scuola e teatro che possa essere di supporto alla crescita dei ragazzi.
L’impegno verso il futuro
Guardando al futuro, il Teatro Primo punta a consolidare la propria identità indipendente e a continuare a offrire una programmazione di alta qualità. Le produzioni teatrali proseguiranno il loro percorso di distribuzione, con repliche già previste fino alla fine del 2024 e oltre. Il teatro, inoltre, intende espandere ulteriormente la propria offerta formativa, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più vasto e di dare spazio a nuovi talenti.
Il Teatro Primo è dunque un punto di riferimento fondamentale per la scena teatrale calabrese, un luogo dove le arti si incontrano e si sviluppano, grazie a un lavoro costante di produzione, distribuzione e formazione. La nuova stagione promette di essere un’altra tappa di questo viaggio appassionante, fatto di drammaturgia contemporanea, laboratori e spettacoli di qualità, rivolti sia agli adulti che ai più giovani.
Il programma completo
La stagione del Teatro Primo sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle 21.00 (replica domenica 27 ottobre alle 18. 15), con lo spettacolo “Anna Cappelli” (Produzione Teatro Primo) di Annibale Ruccello, che vede protagonista Silvana Luppino e la regia di Christian Maria Parisi: un monologo che racconta la storia di un’impiegata che, nell’Italia degli anni ’60, vive ai margini della società, tra camere con uso di cucine in comune, uffici grigi e polverosi, il sogno di una casa tutta sua e di un uomo che la prenda in sposa.
Il secondo appuntamento in programma è sabato 9 e domenica 10 novembre con “Patria – Il Paese di Caino e Abele” (Co-produzione Centro Teatrale MaMiMò / Eco di fondo) con la regia di Giacomo Ferraù e interpretato da Fabio Banfo.
Sabato 23 e domenica 24 novembre sarà la volta dello spettacolo ‘A Cirimonia (Produzione Teatro dei 3 Mestieri), scritto e diretto dal noto drammaturgo Rosario Palazzolo, che sarà sulla scena insieme ad Anton Giulio Pandolfo.
Il primo evento del 2025 sarà sabato 11 e domenica 12 gennaio con “Come essere tristi e vivere felici” di e con Marco Ceccotti.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio andrà in scena “Le verità di Medea” (produzione Teatro del Carro – collaborazione co-produttiva Festival d’Autunno) per la regia di Luca Maria Michienzi e con protagonista Anna Maria De Luca, che porta in scena una riscrittura originale del mito di Medea.
“Una donna sola” di Franca Rame (produzione Teatro Kopò) con la regia di Simona Epifani e interpretato da Francesca Epifani andrà in scena sabato 8 e domenica 9 febbraio.
Sabato 15 e domenica 16 marzo è in programma “Mia madre non voleva cantare” (Produzione Multietra Spettacoli e Intrattenimento) di e con Giuseppe Arnone e la regia di Claudio Zarlocchi.
Chiuderà la stagione sabato 12 e domenica 13 aprile “Non siamo qui” (Produzione Teatro Pubblico Incanto e Statale 114 Distribuzione Latitudini) dell’apprezzato drammaturgo Tino Caspanello che ne firma anche la regia. Protagonisti sulla scena gli attori Cinzia Muscolino e Tino Calabrò.