venerdì,Aprile 19 2024

Coronavirus, Albanese apre al confronto sui canoni di locazione per i negozi

Il delegato alla riscossione di palazzo San Giorgio spiega le iniziative in campo anche per l'Imu

Coronavirus, Albanese apre al confronto sui canoni di locazione per i negozi

Il delegato del sindaco alla riscossione Rocco Albanese si congratula con le Associazioni dell’Uppi, Confabitare, Federproprietà, Ania, Conia, e con la Cna, la Confesercenti, la Confcommercio «per l’unanime volontà di creare una iniziativa che, nuova nel suo genere, consenta di pervenire ad un calmiere dei canoni di locazione negli usi commerciali dal momento che negozi, magazzini, botteghe artigianali, esercizi risentono sempre più di una crisi sistemica aggravata nell’attuale momento storico da una emergenza sanitaria senza precedenti».

«Per questo motivo – dice ancora Albanese – disponibili all’ascolto di tutte le categorie del lavoro cittadine, valuteremo l’Accordo stipulato il 16 aprile, che sappiamo essere stato inoltrato al presidente del Consiglio dei ministri oltre che ai ministri dell’economia, dello sviluppo economico e delle infrastrutture e trasporti, e sentiremo anche noi non appena possibile il Consiglio comunale nel merito».

«Chiaramente è notorio che le casse comunali non solo di Reggio, che oltretutto è un Comune sottoposto alle forche caudine del predissesto, ma di tutti i Comuni italiani siano al secco e pendiamo tutti dal governo centrale che nelle ultime ore pare possa creare un fondo di 5 miliardi di cui 2 alle Regioni e 3 ai Comuni che, pur se insufficienti perché sappiamo volercene almeno 5, possono dare respiro alle Amministrazioni».

«Sappiamo bene – dice ancora il presidente della Commissione Bilancio – e ci compenetriamo con il disagio per il pagamento degli affitti e varie misure si stanno valutando. Per quanto riguarda gli immobili, ad esempio, il governo sta valutando di differire ad agosto la classica scadenza del 16 giugno per il pagamento dell’Imu che, quest’anno incorpora la Tasi che viene così a scomparire. Si sta valutando anche la possibilità di estendere il credito d’imposta al 60% del canone di locazione degli immobili tutti ad uso non abitativo per i mesi di marzo, aprile e maggio consentendo addirittura che i conduttori possano girare tale credito direttamente ai proprietari degli immobili. Sull’imposta Imu, che preciso non sia a carico delle famiglie che possiedono la prima casa né di quelle in affitto perché a carico della proprietà, voglio chiarire che assieme a molti altri Comuni abbiamo chiesto al governo la possibilità di differirne il pagamento a dicembre e, per non addizionarlo al saldo dello stesso mese di poterne dilazionarne gli importi mensilmente nel 2021».

Articoli correlati

top