giovedì,Aprile 18 2024

Hitachi Reggio Calabria, i sindacati sull’“amianto”: «Siano versati i contributi riconosciuti da Inps e Inail»

Rotabile ferroviario: anche le sigle cittadine si accodano all’appello nazionale, coinvolgendo le prefetture e chiedendo un incontro al Governo

Rotabile ferroviario e amianto. I sindacati nazionali dicono basta ai continui rinvii e chiedono al governo una convocazione urgente. A Reggio Calabria, anche Fim, Fiom, Uil territoriali chiedono al prefetto di sollecitare l’Esecutivo affinchè anche ai lavoratori dello stabilimento Hitachi Rail della città dello Stretto vengano versati i giusti contributi per altro già riconosciuti dalle certificazioni Inps e Inail.

Secondo il sindacato nazionale, infatti, sul mancato riconoscimento dei benefici pensionistici per i lavoratori del settore rotabile ferroviario esposti all’amianto, il Governo al momento non ha comunicato una data per l’incontro.

Un confronto quello con il ministero dei Trasporti che, nel mese di gennaio 2020, prima dell’inizio della pandemia si era bruscamente interrotto. Nessuna risposta neanche alle richieste inoltrate lo scorso 20 aprile.  I sindacati ricordano che a dicembre 2019, perché la loro condizione fosse esaminata, c’era voluta una manifestazione in piazza. I mancati benefici sono previsti da una legge di Stato che risale al 2016. Successivamente solo rimpalli di responsabilità da parte di Mef, Inps e Inail: il risultato? I benefici, dopo questi anni, non sono stati riconosciuti.

Adesso in piena fase due  riprendono le sollecitazioni per un incontro che era stato fissato per il 16 marzo, che non si è svolto per l’emergenza coronavirus, e che adesso va immediatamente fissato.

top